Le Borse europee provano a rialzarsi dopo il tonfo di ieri. Milano guida la ripresa ma lo spread resta oltre i 400 punti

Tentano il rimbalzo le piazze finanziarie europee dopo la chiusura di ieri segnata da un profondo rosso a fronte dei timori rinnovati per la crisi dell’eurozona, alla luce del voto francese e della crisi poltica in Olanda.
Milano guida i rialzi nel Vecchio Continente con il Ftse Mib che avanza dell’1,62% e l’All Share dell’1,52%. Madrid registra un progresso dell’1,26%; Parigi +0,88%; Francoforte +0,76%; Amsterdam +0,61%; Lisbona +0,61%; londra +0,5%; bruxelles +0,49% e Zurigo +0,28%.
Piazza Affari cresce dunque sorretto da Pirelli, St Microelectronics, A2A e dai bancari. Pirelli guadagna il 3% dopo l’annuncio dell’accordo con Pt Astra Otoparts per la costruzione di una nuova fabbrica in Indonesia e 120 milioni di dollari di investimento complessivo. StMicorelectronics cresce del 2,28% e A2A dell’1,79%. Sul fronte bancario Banco Popolare registra +2,3%; Mediolanum +1,96%; Bper +1,5%; Intesa Sanpaolo +1,49%; Unicredit +1,29%; Ubi Banca +1,39%. In rialzo anche Fiat che ieri ha aperto a un nuovo partner in Asia (+1,27%).
Nelle prime contrattazioni lo spread tra Btp italiani e Bund tedeschi appare stabile a 408,8 punti dopo che la chiusura di ieri aveva segnato 408,69 punti