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Imu, il ministro Cancellieri richiama i sindaci alla responsabilità. Maroni attacca: Liberi dal pizzo di Stato

“Ritengo che la problematica sia delicata, perché tocca la gente e quindi ci vuole molta attenzione e delicatezza quando si trattano queste cose. E l’avremo. Ma anche i sindaci, ufficiali di governo, hanno funzioni istituzionali, ed è bene che non dimentichino mai che portano la fascia tricolore e lavorano per gli interessi del Paese”. Così il ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri, in merito alla protesta dei 500 sindaci sull’Imu, al termine della cerimonia della firma, al Viminale, del protocollo tra il ministero dell’Interno e l’Enel contro le infiltrazioni della criminalità organizzata.
“Quindi – rimarca Cancellieri – tutto quello che è attenzione al sociale e ai bisogni della gente va benissimo e siamo pronti con loro, ma non dimentichiamo che i sindaci sono un’istituzione, e la fascia tricolore ha un significato: i sindaci siano responsabili – è l’appello del titolare del Viminale – ho massima fiducia in loro e un eccellente rapporto. Comprendo le difficoltà, ma il senso dello Stato e della responsabilità – conclude Cancellieri – non deve venire meno”.
Ma Roberto Maroni rilancia la crociata sulla sua pagina Facebook: “Sindaci guerrieri contro l’Imu. L’appuntamento per i nostri sindaci (vecchi e neo-eletti) è per il prossimo 25 maggio a Seriate, all’assemblea degli eletti, per decidere le azioni concrete da assumere per la protesta fiscale. Padania libera dal pizzo di Stato sulla prima casa”.
Continua intanto il dibattito all’interno dei partiti. ”Togliere l‘Ici sulla prima casa è stata una scelta giusta che rivendichiamo – ha detto il segretario nazionale del Pdl, Angelino Alfano – Lo rifaremmo domattina”. “Abbiamo già ottenuto che l’Imu si paghi in tre rate – ha aggiunto Alfano – Lavoreremo anche perché l’Imu possa essere una tantum”.
Mentre il leader dell’Italia dei valori, Antonio Di Pietro, rispondendo ai giornalisti a Montecitorio sulla crociata anti-Imu promossa dalla Lega Nord, ha rimarcato che “l’Idv rispetta le leggi. Contesta quelle sbagliate e lotta per migliorarle”. Così per l’Imu, “un balzello iniquo e ingiusto che va corretto”. Ed è tornato a sottolineare come “l‘Imu non si applichi alle fondazioni bancarie”, ma sia prevista “per i contadini, le piccole e medie imprese e soprattutto i pensionati”.