Pavia, truffavano l’Inps con pratiche di accompagnamento false: arrestati tre dipendenti dell’Asl
Questa mattina i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Pavia hanno dato esecuzione a tre arresti nei confronti di altrettante persone che si sono rese responsabili di una truffa aggravata e continuata ai danni dell’Inps. Si tratta di Raffaella Barbieri, 45 anni di San Genesio ed Uniti; Mauro Moroni, 52 anni di Bereguardo e Grazia Maria Cotroneo, 43 anni di Milano, tutti dipendenti dell’Asl di P
L’ativita’ investigativa, coordinata dal procuratore Gustavo Chioppa e diretta dal sostituto Paolo Mazza, aveva gia’ portato il 13 gennaio scorso all’arresto di Guiduccia Massolini (dipendente ASL che risultava percepire un’indennita’ di accompagnamento per cecita’, pur vedendo perfettamente), chiarendo cosi’ la procedura mediante la quale le dipendenti Asl, dal 2005 al 2011, in concorso con piu’ persone, truffavano l’Inps. In sostanza, istruivano pratiche fittizie di rimborso di ratei maturati e non riscossi per l’indennita’ d’accompagnamento di invalidi civili in vita e deceduti, in totale assenza dei requisiti, tanto che le relative pratiche non risultavano registrate all’Asl.
In questo modo l’Inps veniva indotto in errore circa i presupposti necessari per percepire l’indennita’, ottenendo indebitamente a favore dei fittizi beneficiari un ingiusto profitto pari all’erogazione di indebiti rimborsi e facendosi corrispondere da quest’ultimi dal 50% al 70% della somma erogata. L’indagine che dura da piu’ di un anno ha consentito di accertare centinaia di casi. Sono in corso ulteriori indagini che hanno consentito di individuare circa altri 300 casi sospetti che saranno oggetto di ulteriori approfondite verifiche.
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