L’effetto Merkel-Grecia affossa i mercati. Lo spread fra Bund e Btp raggiunge quota 424

 Il tonfo elettorale di Angela Merkel nel Lander Nord Reno-Westfalia e lo stallo per la formazione del governo in Grecia pesano sui mercati finanziari europei.

Piazza Affari chiude le contrattazioni in netto ribasso. Il Ftse Mib segna-2,74% a 13.660 punti, l’All Share -2,64% a 14.699 e lo Star -0,83% a 10.187.

Giornata di tensione anche per lo spread fra Bund tedeschi e Btp a dieci anni che dopo l’apertura a quota 400 ha chiuso a 424 punti, con un massimo intra day di 435 punti. Il valore finale ha riportato il rendimento del nostro titolo al 5,69%. Ma la giornata odierna ha visto anche l’ennesimo calo dei rendimenti dei Bund che hanno chiuso all’1,45% ma sono scesi questa mattina al minimo storico dell’1,43%.

Le tensioni internazionali hanno penalizzato anche i Bonos spagnoli, che hanno sfiorato pericolosamente quota 500 (massimo di giornata a 492), chiudendo a 477 punti.Chiusura in lieve rialzo per la Borsa di Tokyo dove l’indice Nikkei archivia la seduta in rialzo dello 0,23% a 8.973,84 punti.