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Evasione fiscale, boom di segnalazioni online: i più furbi sono medici e dentisti

Boom di segnalazioni online contro l’evasione fiscale. Nel mirino degli italiani finiscono tutti quei comportamenti quotidiani che scandiscono una giornata ordinaria: dal caffè al bar alla cena al ristorante, passando per le prestazioni di dentisti, idraulici ed elettricisti.
A tenere la contabilità è il sito evasori.info, i cui dati, rielaborati dall’Adnkronos, fotografano il fenomeno in tempo reale attraverso le denunce spontanee: alle 17 del 18 maggio sono 713.424 per 101.475.417,44 di euro. Una numero più che raddoppiato, oltre il 150% in più, da inizio anno: il 2 gennaio scorso erano 283.853 per 46.295.758,43.
I settori che ‘guadagnano’ più segnalazioni sono i servizi finanziari e quelli immobiliari. Seguono a ruota medici e dentisti. Perché interi piani tariffari possono essere declinati secondo il doppio binario: migliaia di euro con regolare fattura, oppure migliaia di euro, ma un po’ di meno, con una qualche fattura ogni tanto. Altrettanto gettonati i bar e i ristoranti. Il caffé e cornetto, per iniziare la giornata, senza scontrino. E poi la pizzeria che scrive il conto a penna direttamente sulla tovaglia di carta o l’agriturismo che non registra gli ospiti, così può fare lo sconto. Ancora, e in questo caso le somme aumentano, ci sono i lavori di ristrutturazione di casa: l’impresa non vuole assegni, solo contanti. Lo impongono i fornitori, è la giustificazione che ricorre.
Nella ‘lista nera’ degli evasori in testa medici e dentisti (8,9 mln), immobiliari (6,9, mln), ristoranti (6,3 mln), costruzione di edifici: (5,9 mln), – bar 5,5 mln, servizi per la persona 4,9 mln, studi legali, avvocati e notai 3,9 mln, commercio ingrosso 3,9 mln, rivenditori auto e moto 3,7 mln, idraulici, elettricisti 3,3 mln, commercio 2,9 mln, alimentari, bevande e tabacco 2,8 mln, sport e intrattenimento 2,4 mln, servizi finanziari 2,1 mln