Emilia, la terra continua a tremare: oggi altre scosse e gli sfollati sono saliti a 7mila

Lo sciame sismico che si sta verificando in Emilia da domenica scorsa non dà tregua agli sfollati delle provincie di Bologna, Modena e Ferrara, ormai da 5 giorni fuori casa. L’ultima scossa avvertita nettamente dalla popolazione è stata alle ore 15.14 con magnitudo 4.0. Un’altra scossa era stata avvertita alle 12,31 con magnitudo 3.9. E ad ogni evento sismico, oltre alla paura, scattano nuovi controlli sugli edifici già danneggiati e quindi a rischio di ulteriori crolli.
E’ intanto salito a circa 7mila il numero degli sfollati. Lo comunica l’Agenzia regionale di protezione civile. A fronte delle nuove richieste di assistenza avanzate dai cittadini, è stato dunque necessario ricorrere a 4 nuovi moduli da 250 posti ciascuno, forniti dalle Regioni Piemonte, Valle D’Aosta, Liguria e dall’associazione nazionale di Volontariato delle Misericordie che arriveranno entro la giornata di oggi.
A oggi dunque i numeri dell’accoglienza nei Comuni colpiti dal sisma sono i seguenti: 12 campi di accoglienza, 46 strutture di accoglienza al coperto (palestre, strutture comunali) e 14 alberghi. I volontari di Protezione civile impegnati nell’attivita’ di assistenza sono circa 1.200, di cui 700 provenienti dall’Emilia Romagna e 500 da altre Regioni. Al momento si stanno pianificando le turnazioni.
Sul fronte meteo, dopo la pioggia di ieri e una notte in cui la colonnina di mercurio è scesa fino a 15 gradi, le condizioni dovrebbero migliorare anche se per oggi non si escludono rovesci nel tardo pomeriggio. Secondo quanto rilevato dall’Osservatorio Geofisico dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, nel weekend il termometro dovrebbe registrare temperature diurne fra i 22 e i 25 gradi. Da lunedì, invece, si prevede una stabilizzazione del meteo con rialzo delle temperature diurne fino a 27-28 gradi.