Fuga di gas nel Barese, crollano due palazzine: morti tra le macerie i tre turisti olandesi

Due palazzine sono crollate in seguito a una fuga di gas questa mattina poco dopo le 8 a Conversano, nel barese, in via Zingari. Sotto le macerie, dopo ore di ricerche, sono stati trovati tre corpi. Si tratta di una famiglia composta da un italiano, una donna olandese e il loro bambino di 18 mesi, giunti in paese un paio di giorni fa per un periodo di vacanze. Due persone sono state estratte vive dalle macerie. Una decina di abitanti delle case adiacenti sono rimasti feriti in modo lieve.
Per un po’ questa mattina si era sperato che la famiglia di turisti fosse uscita presto e si trovasse al mare al momento del crollo. La loro auto però era ancora parcheggiata vicino alla casa in via Zingari, nel centro storico. Le speranze sono scomparse del tutto col passare delle ore, quando da sotto le macerie si sentiva solo il telefonino del capofamiglia squillare a vuoto. ”Una delle palazzine coinvolte era disabitata perche’ in vendita, l’altra purtroppo no” ha riferito Giuseppe Lovascio, sindaco di Conversano.
Le vittime sono Bernardo Vitto, di 30 anni, di origini pugliesi, originario di Conversano, la compagna olandese, Welmoedh Schotanus, 28 anni, e il loro figlio di un anno e mezzo. Erano a Conversano da due giorni per vacanze ed avevano affittato un seminterrato nella palazzina crollata. Il capofamiglia era figlio di emigrati di Conversano e faceva il cineoperatore per un gruppo multimediale olandese. Risiedeva in Olanda, ad Harlingen, con la compagna e il figlio. Secondo le informazioni del Consolato olandese a Bari, gestivano anche una pizzeria.
Le tre vittime sono morte mentre ancora dormivano. I soccorritori le hanno trovate in pigiama sul letto. Lo scoppio non ha dato alcuna speranza perche’ la palazzina e’ crollata immediatamente, accartocciandosi proprio sull’appartamento dove si trovava la famiglia italo-olandese. Per i soccorritori dei vigili del fuoco la loro morte e’ stata istantanea. Secondo quanto riferito da alcuni parenti giunti sul posto, i tre oggi sarebbero stati accompagnati allo Zoosafari di Fasano (Brindisi) e per questo erano ancora in casa. Erano arrivati martedi’ per una vacanza di una settimana e per far conoscere ai parenti il figlioletto di un anno e mezzo.