G20, accordo sull’emergenza lavoro e crescita. Salta l’incontro Obama-Europa
E’ saltato intanto l’incontro tra il presidente americano Barack Obama e i leader europei, previsto a margine del G20 in Messico. Lo hanno riferito fonti americane ed europee. Obama avrebbe dovuto incontrare i leader di Francia, Germania, Italia, Gran Bretagna e Spagna al termine della cena dei leader del G20, ma si è poi fatto troppo tardi e il vertice è stato cancellato. Non è chiaro se verrà organizzato oggi. Un funzionario della Casa Bianca ha riferito che in giornata vi potrebbe essere spazio per questo appuntamento.
Obama e il cancelliere tedesco, Angela Merkel, hanno avuto un incontro sulla crisi dell’eurozona prima dell’inizio ufficiale del vertice. Durante il faccia a faccia, riferiscono fonti tedesche, i due leader hanno convenuto della necessità di una maggiore integrazione politica dell’Europa. L’incontro a porte chiuse, riferiscono ancora le fonti, è durato oltre la mezz’ora prevista.
C’è uno ”schieramento forte” in Europa di paesi che sono a favore di politiche per la crescita ma ”è altrettanto chiaro che non abbiamo tutti con noi” ha commentato il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, in merito al mancato vertice di Obama con i leader europei. ”I dettagli non ci sono”, ha premesso intervenendo a ‘Radio anch’io’ su Radio1 Rai. ”Il portabandiera di questa posizione è la Germania”, ha spiegato, anche se la posizione del paese è dipinta quasi in modo caricaturale.
Secondo Passera al vertice messicano ”gli incontri devono aiutare a consolidare il fronte di tutti coloro che credono in politiche più attive per la crescita” e anche sul fatto che l’Europa possa ”garantire per se stessa” perché ”è chiaro che se questo non avviene può permanere l’incertezza per l’euro”. Riferendosi alla Germania, Passera rileva infatti che ci sono ”paesi che danno importanza esclusiva ai conti, il che è giusto, ma è chiaro che il disagio che cresce, soprattutto occupazionale, deve essere fronteggiato con politiche più attive”.
Intanto in una bozza del documento finale del G20 si legge che i membri europei del gruppo del G20 adotteranno “tutte le misure necessarie” per proteggere l’integrità e la stabilità dell’eurozona. “Di fronte alla ripresa delle tensioni di mercato, i membri del G20 dell’area dell’euro adotteranno tutte le misure necessarie per salvaguardare l’integrità e la stabilità dell’area, migliorare il funzionamento dei mercati finanziari e rompere il circolo vizioso fra fondi sovrani e banche”, è scritto nella bozza.
Il documento finale del G20 accoglie positivamente il piano spagnolo di ricapitolazione delle banche e sottolinea l’impegno a lavorare di concerto con l’eurozona e il prossimo governo greco per mantenere Atene sulla strada delle riforme. Viene anche espresso il sostegno ad ulteriori sforzi d’integrazione dell’Europa.
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