Argentina, 50 anni a Videla per il sequestro dei figli dei desaparecidos
La giustizia argentina ha condannato oggi a 50 anni di reclusione l’ex dittatore Jorge Rafael Videla, e con lui altri esponenti militari, per il sequestro dei figli dei desaparecidos. Con lui sono stati condannati l’ex ufficiale della Marina Antonio Vañek, a 40 anni, l’ex capitano Jorge Eduardo “Tigre” Acosta, a 30 anni, (capo dell’intelligence del gruppo responsabile dell’Esma, uno dei maggiori centri di detenzione clandestini), l’ultimo presidente de facto, reynaldo Bignone a 15 anni e l’ex prefetto Juan Antonio Azic, a 14 anni. La causa, che per la prima volta porta a delle condanne per questo particolare reato, era stata avviata alla fine del 1996 e riguardava 35 casi citati ad esempio del piano sistematico di sequestro dei neonati dei desaparecidos messo in atto dalla dittatura militare.
Social