Roma, stuprò 3 donne in un garage: 14 anni a Luca Bianchini
La Cassazione ha reso definitiva la condanna a 14 anni e 6 mesi di reclusione per Luca Bianchini, l’ex coordinatore di un circolo Pd nel quartiere Torrino di Roma per la violenza sessuale su 3 donne aggredite nel garage. In particolare, la terza sezione penale ha respinto il ricorso di Bianchini convalidando cosi’ la decisione della Corte d’Appello di Roma del 23 settembre 2011. Bianchini in primo grado era stato condannato a 17 anni.
A incastrarlo e’ l’esame del dna perche’ quello rilevato dagli investigatori dopo l’aggressione di Tor Carbone, avvenuta la notte del 2 luglio ai danni di una studentessa di 20 anni, risulta compatibile con quello rilevato nella violenza a una giornalista alla Bufalotta, la notte tra il 3 e il 4 giugno, e con quello della donna violentata il 5 aprile in zona Ardeatina.
Impiegato contabile di 33 anni, laureando in legge, Bianchini viene fermato in zona Cinecitta’, sul posto di lavoro, dagli agenti della squadra mobile di Roma, allora guidati da Vittorio Rizzi.
Il giovane, che e’ anche ex responsabile di un circolo romano del Pd, prova a negare tutto. Ma gli investigatori, che lo ritengono lo stupratore seriale , risalgono a lui tramite una sua vecchia auto, indicata nella testimonianza di una delle vittime. A incastrarlo anche un filmato in possesso della polizia.
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