Schauble: Anche la Germania paga il prezzo della crisi, in Europa si vince solo insieme
”In Europa vinciamo o perdiamo tutti insieme”. Ad affermarlo, in un’intervista a ‘La Repubblica’, e’ il ministro delle finanze tedesco, Wolfgang Schauble. ”E’ una vecchia cantilena della critica dire che stabiliamo delle linee invalicabili per poi attraversale. Non e’ vero. Ma -sottolinea- dobbiamo rispettare un paio di principi, ad esempio, che la solidarieta’ e’ il consolidamento devono andare di pari passo. E che il controllo e la responsabilita’ non vanno divisi”. D’altra parte, aggiunge, ”cio’ che e’ una buona soluzione per l’Europa e’ anche una buona soluzione per la Germania”. Anche la Germania, sostiene Schauble, sta pagando la crisi. ”Il nostro debito -rileva- e’ aumentato da quando e’ iniziata la crisi, e’ piu’ alto di quello della Spagna e supera l’80%. Per il coinvolgimento del settore privato nell’haircut greco, abbiamo perso 10 miliardi di euro nelle nostro bad-bank. Inoltre siamo i principali garanti e i piu’ grandi contribuenti dei fondi di stabilita’. Ci assumiamo dei rischi che a me sembrano controllabili, ma a causa dei quali ci criticano in Germania. Davvero, io -sottolinea, non mi preoccuperei del fatto che solo noi traiamo vantaggio dalla situazione”. Il welfare state, aggiunge il ministro tedesco, ”e’ a un livello piu’ alto di cio’ che potevano sognare le generazioni che ci hanno preceduto. Una politica finanziaria sostenibile e’ fondamentale per la crescita economica, con la quale manteniamo il welfare state”.
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