Berlusconi ci riprova e Alfano ammette: Alla fine il candidato vorrà essere lui
“Credo che alla fine lui deciderà di scendere in campo”. Angelino Alfano, a margine dell’Assemblea dell’Abi, conferma l’intenzione di Silvio Berlusconi di candidarsi: “C’è un gran movimento di sostegno alla ricandidatura del presidente Berlusconi”, ha spiegato il segretario del Pdl. “In tanti glielo stanno chiedendo, tanti cittadini e tanti del Pdl, e io sono tra questi – ha aggiunto il segretario del Pdl – Del resto per chi come lui ha governato in anni così complessi, ha ceduto il passo a un nuovo governo tecnico senza mai essere stato battuto in aula e senza avere perso le elezioni. Per chi come lui è stato il protagonista di questi anni credo sia giusto e legittimo chiedere un giudizio al popolo italiano sulla storia di questi anni e su una nuova chance di governo”.
“Che paura!”, commenta Pier Ferdinando Casini aggiungendo: “Auguri, buon lavoro”.
Berlusconi in campo nel 2013? “Dove? A San Siro?”. Con una battuta il neo segretario della Lega Nord, Roberto Maroni, risponde ai giornalisti che gli chiedono un commento sul’intenzione del Cavaliere. “Non so nulla – precisa prima di infilarsi nell’Aula di Montecitorio – sono solo indiscrezioni”. Ma quando i cronisti gli riportano le parole del segretario del Pdl, Maroni ribatte: “Allora sentirò Alfano”.
“Confido nel senso del limite degli italiani. Farsi prendere in giro un’altra volta sarebbe davvero troppo”, dice il leader dell’Idv, Antonio Di Pietro, lasciando l’Aula di Montecitorio. “Credo che sia giunto davvero il momento – aggiunge – di chiudere questa triste pagina di uso e abuso delle istituzioni”.
“Con l’ennesima discesa in campo in stile Forza Italia, Berlusconi ha dato il colpo di grazia al suo delfino Alfano e ha rinviato di altri cinque anni la ricostruzione del centrodestra che ancora rappresenta l’area maggioritaria nel Paese. Non vincerà più le elezioni ma salverà i suoi cento pretoriani per difendere alcuni interessi. Passa il tempo ma non perde il vizio”, dichiara il vicepresidente di Fli, Italo Bocchino.
Social