Draghi mette le ali ai mercati: Bce pronta a tutto per salvare l’Euro. Vola Milano (+5%)
Il presidente della Bce mette le ali a piazza Affari e alle altre Borse europee, in modo particolare a Madrid. Mario Draghi è intervenuto alla Global Investment Conference, a Londra, mandando ai mercati messaggi chiari: la Bce, ha detto, “è pronta a fare tutto il necessario per salvare l’euro”, che “è irreversibile”. Inoltre, ha assicurato, “nessun Paese uscirà dall’Eurozona”. E il problema degli spread “rientra nel mandato della Bce, nella misura in cui il livello di questi premi di rischio impedisce la giusta trasmissione delle decisioni di politica monetaria”.
Tanto è bastato per far scattare gli acquisti, specie sulle Borse che avevano perso di più nelle ultime sedute, come Milano e Madrid, rimbalzate ieri dopo una serie negativa che, in Piazza Affari, durava da tre sedute. A Milano Ftse Mib 13.008,90 punti (+5,01%), All Share 14.034 (+3,66%). Scambi già superiori al miliardo di euro di controvalore, dopo gli 1,37 mld dell’intera giornata di ieri.
Lo spread Btp-Bund flette a 472 punti, dai 518 della chiusura di ieri. Volano i bancari, ipervenduti nelle precedenti sedute, con il Ftse Italia All Share Banks che guadagna il 5,84%. A Madrid Ibex 6.187,9 (+3,05%).
In rialzo anche le altre Borse europee: a Parigi Cac 3.169 punti (+2,85%); a Bruxelles Bel 20 2.230 punti (+2,34%); ad Amsterdam Aex 319,16 punti (+1,94%); a Zurigo Smi 6.276 punti (+1,55%); a Francoforte Dax 6.519 punti (+1,76%); a Lisbona Psi 20 4.507 (+1,64%). In netto rialzo anche i futures sui principali indici di Wall Street. Il contratto più scambiato sull’S&P 500 alle 14 guadagna l’1,14%.
Schizza in alto l’euro, a 1,23 dollari. L’oro al fixing mattutino al London Bullion Market vale 1.603 dollari l’oncia, da 1.601 dollari al fixing pomeridiano di ieri. In piazza Affari, oltre ai bancari, salgono in misura particolarmente pronunciata finanziari (+5,27%), media (+4,85%), oil and gas (+4,31%). Venduti solo i chimici (-0,65%).
Sul Ftse Mib recuperi consistenti, in particolare, per Unicredit (+6,76% a 2,526 euro), Mediaset (+6,55 a 1,246 euro), Intesa Sp (+6,56% a 0,95 euro), Generali (+5,95%). Mediolanum è in asta di volatillità. Nessun titolo del paniere principale perde terreno. Sull’All Share acquisti su Pininfarina (+8,45%), cala Fonsai (-8%).
Social