Siria, nuovi pesanti bombardamenti su Aleppo. Scontri al confine con la Giordania
Dall’alba di oggi ad Aleppo, capitale economica della Siria, sono ripresi i bombardamenti delle forze governative siriane. Lo denunciano attivisti citati dal sito web della tv satellitare al-Jazeera, che ha riferito di varie proteste organizzate nella notte in città contro il regime di Bashar al-Assad. L’Esercito, ha detto l’attivista Abu Mohammad al-Halabi, ”sta ammassando carri armati e truppe agli ingressi della città”.
Per il quotidiano filogovernativo siriano al-Watan, quella di Aleppo è ”la madre di tutte le battaglie”. Il controllo della città, infatti, è di importanza strategica. I ribelli hanno lanciato l’offensiva su Aleppo una settimana fa. Intanto, stando alla tv araba, in città si è già registrata una vittima: un uomo, di circa 60 anni, rimasto ucciso nel quartiere di Saladin.
Continuano intanto le diserzioni. Una parlamentare siriana, che nel Parlamento di Damasco rappresentava proprio la provincia di Aleppo, ha voltato le spalle al regime di Bashar al-Assad e si è rifugiata in Turchia. Ikhlas al-Badawi è il primo esponente dell’Assemblea eletta a maggio a defezionare. ”Sono entrata in Turchia”, ha detto la Badawi, sunnita e membro del partito Baath al potere dal 1963, in dichiarazioni a Sky News Arabia. La parlamentare ha denunciato la ”repressione” del regime e le ”torture selvagge contro un popolo che chiede un minimo di diritti”
Inatnto le truppe siriane fedeli a Bashar al-Assad hanno ingaggiato per la prima volta uno scontro a fuoco con i soldati giordani di guardia lungo il confine che divide i due paesi. Secondo quanto riferisce il giornale ‘al-Arab online’, lo scontro a fuoco è avvenuto all’alba di oggi e rappresenta un’evoluzione preoccupante della crisi siriana.
Una fonte della sicurezza locale ha spiegato che “c’e’ stato un piccolo scontro a fuoco tra le forze dei due Paesi nella zona di Tel al-Shahab dopo che le forze siriane hanno aperto il fuoco contro un gruppo di 300 profughi che tentavano la fuga in Giordania. Il fuoco siriano ha colpito per errore alcuni soldati giordani i quali hanno risposto”. Lo scontro e’ durato poco piu’ di 10 minuti e ha provocato il ferimento di due soldati giordani. Una fonte ufficiale di Amman, citata dalla tv ‘al-Arabiya’, ha confermato il fatto che le truppe siriane abbiano aperto il fuoco sui profughi in fuga, negando pero’ che i soldati giordani abbiano risposto al fuoco.
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