Lecce, omicidio sul palco della Pausini: ucciso operaio a colpi di pistola. Ma la produzione smentisce qualsiasi riferimento
Un operaio di 20 anni, Valentino Spalluto, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco mentre lavorava al montaggio delle impalcature all’esterno della tensostruttura che ospita il palco allestito per il concerto di Laura Pausini in programma sabato.
Il giovane è stato colpito da due pallottole alla testa e al braccio. La sparatoria è avvenuta alle ore 17 in piazza Palio. Il sicario si trovava all’esterno di una recinzione. Da lì ha fatto fuoco senza preoccuparsi di colpire altre persone intente a lavorare.
Sul posto era presente anche il suocero della vittima, che ha raccontato di aver visto allontanarsi uno scooter Scarabeo con a bordo un uomo con una maglia e un casco nero. E’ stato il suocero, che svolge lo stesso lavoro del genero, a chiedere l’intervento del 118. Il giovane è stato trasportato all’ospedale ‘Vito Fazzi’ ma i medici non hanno potuto che constatarne il decesso.
Spalluto aveva un piccolo e quasi insignificante precedente e una segnalazione alla prefettura per assunzione di sostanze stupefacenti. Sul delitto indaga la squadra mobile.
La produzione dello Show di Laura Pausini “smentisce categoricamente qualunque riferimento all’incidente che si è verificato nel pomeriggio”. “Il palco e tutta la struttura produttiva dello show – spiega la stessa produzione – sono fermi a Malta per lo smontaggio del concerto che l’artista ha tenuto ieri sera. I mezzi dello show, ancora fermi a Malta, e la cui partenza era prevista nella serata di oggi, sono stati fermati in attesa che la produzione comprenda dai responsabili del comune di Lecce gli accadimenti del pomeriggio”.
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