Borse, bene Milano in rialzo insieme a Madrid. Cala il differenziale: spread a 420
Avvio in rialzo per piazza Affari, con il Ftse Mib che torna sopra 15mila punti, a 15.072(+0,96%) e l’All Share a 15.942,92 (+0,71%).
Lo spread tra Btp e Bund tedeschi a dieci anni ha aperto a 425,89 punti ed è calato in fattina di 5 punti.
Avvio in rialzo per la Borsa di Francoforte, con l’indice principale Dax a 7.005 punti (+0,13%) dopo i primi scambi e per la Borsa francese, con l’indice guida Cac 40 a 3.486 punti (+0,17%).
Apertura positiva oggi anche per la Borsa olandese, con l’indice guida Aex a 334,31 punti (+0,17%) dopo i primi scambi. In lieve rialzo il London Stock Exchange, con l’indice guida Ftse a 5.841 punti (+0,11%).
Chiusura positiva oggi per la Borsa giapponese, con l’indice guida Nikkei a 9.162,5 punti (+0,77%).
La Borsa giapponese ha guadagnato per la seconda seduta consecutiva, sull’onda dei rialzi di Wall Street e grazie all’indebolimento dello yen, che ha spinto i titoli legati alle esportazioni.
L’indice Topix ha chiuso in rialzo di 6,69 punti, o dello 0,88%, a 765,81 punti. Nella settimana il Nikkei ha guadagnato il 3,05%, il Topix il 2,55%.
Chiusura mista oggi per le Borse cinesi di Shanghai e Shenzhen. Il benchmark Shanghai Composite Index ha guadagnato lo 0,13%, o 2,69 punti, chiudendo a 2.114,89 punti. Il Shenzhen Component Index ha perso l’1%, o 89,78 punti, chiudendo a 8.883,61.
Le Borse Usa hanno chiuso in rialzo ieri, per effetto delle parole del cancelliere tedesco Angela Merkel, che si è detta impegnata a mantenere insieme l’Eurozona, mentre Cisco Systems è salita dopo aver alzato il dividendo. Il sentiment del mercato è migliorato dopo che la Merkel ha reiterato il proprio sostegno alla strategia della Bce per aiutare l’Eurozona, durante la sua visita in Canada. Cisco ha guadagnato il 10% dopo aver riportato dati trimestrali sopra le attese e aver aumentato il dividendo trimestrale del 75%.
I dati macroeconomici hanno fornito scarso supporto ai rialzi: il Dipartimento del Lavoro ha comunicato che le richieste iniziali di sussidio di disoccupazione sono salite di 2mila unità la scorsa settimana. Le nuove costruzioni abitative in luglio sono calate dell’1,1%, dopo un rimbalzo del 6,8% nel mese precedente, mentre l’indice manifatturiero della Fed di Philadelphia è rimasto negativo per il quarto mese consecutivo, indicando una contrazione dell’attività nella regione medio atlantica.
Facebook ha perso il 6%, toccando nuovi minimi dal debutto in Borsa, avvenuto nel maggio scorso, per effetto del termine del periodo di lock up sulle azioni. Il Dow Jones Industrial Average ha guadagnato 85,33 punti, o lo 0,65%, a 13.250,11. Lo Standard & Poor’s 500 è salito di 9,98 punti, o dello 0,71%, a 1.415,51 punti. Il Nasdaq Composite Index ha guadagnato 31,46 punti, o l’1,04%, a 3.062,39 punti.
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