Fatti e disfatti/64
Politica
“Il corpo delle donne riesce a chiudere tutto e impedire la gravidanza nel caso di un vero stupro”: le inaudite parole del candidato Todd Akin, aspirante senatore del Missouri, mettono in imbarazzo Romney e il vice Ryan, che subito prendono le distanze. Akin è un evangelico ultraconservatore e antiabortista, che insiste che non è giusto “fare pagare un crimine a un innocente”.
Copertina shock di Newsweek: sotto il volto di Obama, l’invito “hit the road”, vattene a casa. Il settimanale di tendenze liberal sposa le teorie dello storico conservatore britannico Niall Ferguson (già consulente di John McCain, nonché grande estimatore della necessità di un “Impero”) secondo il quale Obama non ha mantenuto le promesse e quindi deve sloggiare. Le prime critiche arrivano dall’economista Paul Krugman: “Ferguson basa le sue critiche su numeri sbagliati. Newsweek dovrebbe pubblicare una correzione”.
Ubriachi e nudi. Un viaggio di istruzione in Terra Santa finisce per una ventina di deputati repubblicani americani e funzionari del Congresso in un bagno a mezzanotte nel Mare di Galilea, ubriachi fradici, alcuni tutti nudi. L’Fbi indaga.
Società
Basta violenza. Basta delinquenti. Riprendiamoci la notte. In certe aree di Harlem afflitte dalla violenza, la gente passa la notte agli angoli delle strade, a chiacchierare, pregare e raccontare tragiche storie di ingiustizia per tenere lontani i delinquenti. E’ una iniziativa lanciata dal reverendo Al Sharpton. Si addolora una anziana signora: “Mi sembra però un atto disperato. Oggi i giovani portano in tasca pistole come se fossero caramelle.”
Tony Scott si suicida buttandosi da un ponte di Los Angeles. Il regista di Top Gun e Un poliziotto a Beverly Hills stava lavorando con il fratello Ridley a un film sulla vita di Abraham Lincoln. Ha lasciato una nota in cui spiega le ragioni del suo gesto.
Muore a 73 anni l’autore dell’inno del movimento hippie degli anni Sessanta. Scott McKenzie era malato da tempo. Aveva scritto San Francisco, ed era stato amico dei Mamas and Papas e aveva contribuito anche ad alcuni dei successi dei Beach Boys.
Social