Moody’s promuove Monti: No a nuove manovre. Piazza Affari corre: +1,8%. Spread a 410 punti
Moody’s promuove l’Italia e Piazza Affari conquista, dopo la frenata di ieri, la maglia rosa tra i principali listini del Vecchio Continente. Dopo alcune bocciature le agenzie di rating puntano sul premier Mario Monti e sulla possibilità per il Belpaese, insieme a Spagna e Portogallo, di uscire dalla crisi entro il 2013 nel caso in cui sapranno applicare compiutamente le riforme adottate fino a ora.
Se nell’area euro restano gli squilibri, gli investitori preferiscono guardare alle manovre che la Bce potrebbe intraprendere nel prossimo meeting di settembre. “Ci aspettiamo che Draghi possa dare concretezza alle dichiarazioni annunciate ad agosto e presentare un piano concreto sul tema di acquisto bond -spiegano gli esperti di Ig Markets-. Sui mercati la tendenza rialzista potrebbe proseguire sino a fine agosto, mentre a settembre si tornerà a guardare ai grandi temi europei come Esm, Spagna e unione bancaria che potrebbero portare a una correzione sui listini”.
In una seduta caratterizzata dall’assenza di dati macroeconomici e da una forte volatilità, al giro di boa Milano guadagna l’1,8% a 15.242 punti con scambi di quasi 908 milioni in controvalore. A trainare il Ftse Mib il comparto bancario, ma anche la flessione del differenziale tra Btp decennali e omologhi tedeschi che si attesta a 413 punti, dopo aver chiuso ieri a quota 426.
Rialzi frazionali per Francoforte +0,53%, Londra +0,34%, annulla i guadagni Madrid +0,02%, dopo i buoni risultati dell’asta spagnola con una domanda superiore all’offerta. Il Tesoro spagnolo ha emesso titoli per complessivi 4.514 milioni di euro a 12 e 18 mesi. Per i titoli a 12 mesi, la Spagna pagherà un interesse del 3,20%, al di sotto del 3,99% dell’asta precedente, mentre per i titoli a 18 mesi il tasso di interesse è sceso dal 4,35% pagato a luglio al 3,45%. In progresso anche le piazze di Parigi +0,69% e Amsterdam +0,64%, invariata Zurigo.
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