Stretta su vendita tabacco ai minori, alcol e videopoker. In arrivo il decreto Balduzzi
Maximulte in arrivo per chi vende sigarette e altri prodotti del tabacco ai minorenni e stretta sui videopoker, che non devono trovarsi nei pressi di scuole, ospedali e luoghi di culto. Queste alcune delle novità inserite nella bozza del ‘decretone’ messo a punto dal ministro della Salute Renato Balduzzi, che affronta tutti i temi della sanità a 360 gradi, e che dovrebbe essere esaminato nel Consiglio dei ministri di venerdì prossimo.
Multe salate per i tabaccai che non rispettano le regole. “Chiunque vende o somministra i prodotti del tabacco ai minori di anni diciotto – si legge nella bozza – è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 250 a 1.000 euro. Se il fatto è commesso più di una volta si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a 2.000 euro e la sospensione, per tre mesi, della licenza all’esercizio dell’attività”.
Oltre al tabacco, Balduzzi mette a punto una stretta anche per i videopoker, che possono creare dipendenza. “Gli apparecchi idonei al gioco d’azzardo – stabilisce il decreto – non possono essere installati all’interno, ovvero in un raggio di 500 metri da istituti scolastici di qualsiasi grado, centri giovanili o altri istituti frequentati principalmente da giovani, strutture residenziali o semiresidenziali operanti in campo sanitario o socio assistenziale, luoghi di culto”.
Il provvedimento prevede inoltre che “il prefetto, con ordinanza motivata, può disporre l’impignorabilità dei beni del soggetto affetto da gioco d’azzardo patologico“. Proprio per venire incontro ai ‘malati del gioco‘, il decreto provvede ad aggiornare i livelli essenziali di assistenza con riferimento proprio alle prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione delle persone con dipendenza da gioco d’azzardo patologico.
Prima novità, poi dietrofront del governo sulla norma dell’obbligo di certificazione specialistica medico-sportiva per iscriversi in piscina o in palestra. Inizialmente si era pensato a una certificazione medica più accurata rilasciata da un medico sportivo per cui non sarebbe bastato più il certificato di sana e robusta costituzione del medico di famiglia. Da qui le critiche della federazione italiana dei medici di famiglia. Ma la norma non sarà nella versione definitiva del ‘decretone’.
Online tutti i prezzi di beni e servizi acquistati da Asl. Operazione trasparenza. A breve sarà facile sapere quanto le aziende sanitarie pagano i beni e servizi acquistati: basterà un clic. Dovrebbe infatti entrare in vigore la norma che stabilisce “la pubblicazione online dei prezzi unitari corrisposti dalle aziende sanitarie per gli acquisti di beni e servizi”.
Torna l’idea di utilizzare ‘fuori etichetta’ farmaci meno cari per il Servizio sanitario nazionale. Non solo. Il testo prevede novità sulle sperimentazioni cliniche e in particolare sui comitati etici, gli organismi indipendenti che hanno la responsabilità di garantire la tutela dei diritti, della sicurezza e del benessere delle persone coinvolte nei trial: non saranno più oltre 250, circa uno per ogni struttura che fa ricerca in Italia, bensì uno per Regione.
“Si tratta di disposizioni che vogliono promuovere lo sviluppo dell’Italia tutelando la salute, ancora è a livello di bozza e sarà discusso, è solo una proposta: non escludo qualche aggiustamento e limatura”, ha detto Balduzzi a ‘Tgcom24′.
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