La disoccupazione giovanile sale al 35,3%. Al Sud una donna su due non trova lavoro
Record disoccupazione in Italia nel secondo trimestre del 2012 il cui tasso, su dati grezzi, è arrivato al 10,5%, in crescita di 2,7 punti percentuali rispetto al 2011. E’ il livello più alto dal secondo trimestre 1999 (11,2%). Lo ha rilevato l’Istat.A luglio il numero dei disoccupati, pari a 2.764 mila, registra un lieve calo dello 0,1% rispetto a giugno. Su base annua le persone in cerca di occupazione aumentano del 33,6% (695 mila unità).Ed è ancora allarme per la disoccupazione giovanile in Italia. Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, ovvero l’incidenza dei disoccupati sul totale degli attivi, è pari al 35,3%, in aumento di 1,3 punti percentuali rispetto a giugno e di 7,4 punti nei dodici mesi. L’Istat aggiunge che tra i 15-24enni le persone in cerca di lavoro sono 618 mila e rappresentano il 10,2% della popolazione in questa fascia d’età.Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni nel secondo trimestre 2012 tocca un picco del 48% per le giovani donne del Mezzogiorno.
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