Alcoa, operai a Roma. Scontri in strada. Bombe carta, feriti tra manifestanti e polizia
E’ partito da piazza della Repubblica, a Roma, il corteo dei lavoratori dell’Alcoa diretti al ministero dello Sviluppo Economico. In testa al corteo alcuni primi cittadini del Sulcis che indossano la fascia tricolore e mostrano uno striscione con scritto ‘Sindaci in marcia per il lavoro’.
Per la protesta di oggi a Roma si prevede la partecipazione di almeno 500 operai dalla Sardegna. In piazza molti lavoratori indossano magliette con scritto ‘Sulcis in lotta’ e mostrano bandiere sarde. Alla manifestazione sta partecipando anche il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni.
Il percorso concordato con la Questura di Roma prevede l’attraversamento delle seguenti strade: via Vittorio Emanuele Orlando, largo Santa Susanna, via Bissolati, via San Nicola da Tolentino, Salita di San Nicola da Tolentino, via di San Basilio, via Molise. Il corteo dei lavoratori si concludera’ in via Molise, davanti alla sede del Ministero dello Sviluppo economico, dove intorno alle 15 si terra’ l’incontro sulla vertenza dell’Alcoa.
Attimi di tensione al corteo dei lavoratori dell’Alcoa quando i manifestanti, arrivati nei pressi del ministero dello Sviluppo Economico, hanno tentato di deviare dal percorso concordato. Gli operai hanno infatti provato a proseguire su via di San Basilio, ma le forze dell’ordine hanno impedito il passaggio. Poi i lavoratori hanno ripreso l’itinerario prestabilito per via Molise. I manifestanti hanno esploso anche dei fumogeni.
Tafferugli con piccole cariche e lancio di petardi hanno accompagnato l’arrivo del corteo al Ministero. L’area e’ blindata, con un imponente spiegamento di forze dell’ordine: chiusa anche parte di Via Veneto con disagli alla circolazione in tutta la zona.
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