Siria, i ribelli mettono una taglia di 25 milioni di dollari sulla testa di Assad: Lo vogliamo vivo o morto

L’Esercito libero siriano ha messo una taglia da 25 milioni di dollari sulla testa del presidente Bashar al-Assad “vivo o morto”. Lo ha annunciato un comandante dei ribelli, citato a condizione di anonimato dall’agenzia d’informazione ‘Anadolu’. Il capo militare ha spiegato che il denaro con cui sarà ricompensato chi catturerà Assad è stato raccolto grazie alle donazioni di alcuni uomini d’affari siriani anti-regime.
L’annuncio della taglia arriva all’indomani della pubblicazione di un rapporto della commissione internazionale istituita dall’Onu per indagare sulle violazioni dei diritti umani in Siria, in cui viene stilata una nuova lista segreta di siriani sospettati di crimini di guerra e denuncia la presenza di un numero crescente di “islamici” tra i combattenti.
Già ad agosto la commissione aveva riferito di sistematiche violazioni dei diritti umani, tra cui omicidi, torture e violenze sessuali, autorizzate dai più alti livelli del governo. Anche ad alcune forze dell’opposizione furono imputati alcuni crimini, sebbene non della stessa gravità di quelli del regime.