Oscar, Cesere deve morire: i fratelli Taviani sognano la nomination come miglior film straniero
‘Cesare deve morire‘ di Paolo e Vittorio Taviani è il candidato italiano a concorrere all’85esima edizione del Premio Oscar. Lo ha deciso la Commissione di Selezione, istituita presso l’Anica su incarico dell’Academy Award e composta da Angelo Barbagallo, Nicola Borrelli, Francesco Bruni, Martha Capello, Valerio De Paolis, Piera Detassis, Nicola Giuliano, Fulvio Lucisano e Paolo Mereghetti, che si è riunita questa mattina.
Il film dei Taviani, già premiato con l’Orso d’Oro a Berlino, ha prevalso sugli altri 9 titoli che erano entrati nella short list dei dieci partecipanti alla selezione iniziale, ovvero ‘Bella addormentata’ di Marco Bellocchio, ‘Il cuore grande delle ragazze’ di Pupi Avati, ‘Diaz’ di Daniele Vicari, ‘E’ stato il figlio’ di Daniele Ciprì, ‘Gli equilibristi’ di Ivano De Matteo, ‘La-bas, Educazione criminale’ di Guido Lombardi, ‘Magnifica presenza’ di Ferzan Ozpetek, ‘Posti in piedi in Paradiso’ di Carlo Verdone e ‘Reality’ di Matteo Garrone.
Le nomination saranno rese note dall’Academy il prossimo 10 gennaio. E il 24 febbraio 2013 si celebrerà la serata di premiazione.
Sono oltre 10 anni che un film italiano non si aggiudica la stuatuetta per il miglior film in lingua non inglese. L’ultimo ad aggiudicarselo fu nel febbraio del 1999 Roberto Benigni con ‘La vita è bella’ che gli valse anche l’Oscar per il miglior attore. Da allora un solo film italiano è riuscito ad entrare nella cinquina delle nomination per il miglior film straniero, senza però aggiudicarsi l’Oscar: si tratta di ‘La bestia nel cuore’ di Cristina Comencini nell’edizione del 2006 degli Academy Awards.
Negli ultimi anni sono stati candidati per l’Italia all’Oscar ‘Terraferma’ di Emanuele Crialese (2011), ‘La prima cosa bella’ di Paolo Virzì (2010), ‘Baari’a’ di Giuseppe Tornatore (2009), ‘Gomorra’ di Matteo Garrone (2008), ‘La sconosciuta’ di Giuseppe Tornatore (2007), ‘Nuovomondo’ di Emanuele Crialese (2006).
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