• Home »
  • Evidenza »
  • Ilva, dopo i blocchi continua lo sciopero dei lavoratori. Il presidente Ferrante: Nessuna emergenza sanitaria

Ilva, dopo i blocchi continua lo sciopero dei lavoratori. Il presidente Ferrante: Nessuna emergenza sanitaria

Sono proseguiti per tutta la notte i blocchi, con piccoli presidi di lavoratori, delle strade statali 106 Jonica e Appia nei pressi dell’azienda siderurgica Ilva di Taranto nell’ambito dello sciopero degli operai del siderurgico proclamato dai sindacati dei metalmeccanici Fim Cisl e Uilm Uil. La mobilitazione dovrebbe terminare alle 7 di domattina. Stamane si è aggiunto un blocco sulla strada per Statte. E ciò rende il traffico in ingresso nel capoluogo jonico e in uscita dalla città ancora più complicato. I due sindacati sarebbero intenzionati a inscenare una manifestazione a Roma per la prossima settimana da organizzare e concordare con le segreterie nazionali.
Dal canto suo il presidente dell’Ilva Bruno Ferrante, intervenuto questa mattina a La telefonata di Belpietro su Canale 5, ha confermato che “l’azienda si opporrà in tutte le sedi” contro il blocco dell’impianto deciso dal Gip. “Come si fa a definire sconcertante un piano che prevede 400 mln di euro d’investimenti e che cerca di salvare la produzione?”, ha detto Ferrante assicurando che “a Taranto non c’è nessuna emergenza sanitaria. E le perizie che presenteremo lo proveranno”. ”So che al quartiere Tamburi c’e’ questo spolverio ferroso, ma stiamo lavorando per eliminarlo”, ha aggiunto.
E oggi potrebbe arrivare la conclusione della procedura della commissione Ippc del Ministero dell’Ambiente per la nuova Autorizzazione Integrata Ambientale. Un momento molto atteso dall’azienda e dai lavoratori che sperano di trarne qualche motivo di chiarezza sul futuro.
Intanto sta per avere inizio nella sede della Provincia di Taranto l’Assemblea Nazionale Fiom sulla Siderurgia che si dovrebbe concludere nel primo pomeriggio. Alla manifestazione interverranno circa duecento quadri e delegati della Fiom interessati alla siderurgia, alle aziende Petrolchimiche e alle strutture sindacali Fiom del Mezzogiorno. Previsto l’Intervento del segretario generale della Fiom nazionale Maurizio Landini. ‘Ilva. Un nuovo modello di sviluppo ecocompatibile’: questo il tema dell’assemblea.