Usa, Minneapolis: impiegato licenziato apre il fuoco su datore di lavoro e colleghi. Bilancio tragico: cinque morti e quattro feriti gravi

Cinque persone morte e quattro feriti, di cui tre in gravi condizioni. E’ questo il bilancio della drammatica sparatoria avvenuta ieri a Minneapolis (Minnesota), all’interno della sede di un’impresa che produce segnaletica, la Accent Signage Systems, dove un uomo si è presentato negli uffici armato ed ha aperto il fuoco prima di togliersi la vita
Secondo quanto scrive la stampa, il killer sarebbe un impiegato 36enne dell’azienda che era stato da poco licenziato. Tra le persone uccise dall’uomo, la cui furia secondo gli investigatori era direta proprio contro le vittime, c’è infatti anche l’ex datore di lavoro. Dopo aver esploso almeno cinque colpi, probabilmente con un fucile, il killer si è sparato alla testa.
I tre feriti in condizioni critiche sono stati trasportati all’Hennepin Country Medical Center di Minneapolis mentre un’altra persona ferita non sarebbe in pericolo di vita.