Merkel ad Atene, visita blindata per la Cancelliera. Scontri in piazza tra manifestati e polizia
Primi scontri ad Atene tra polizia e manifestanti in occasione della visita del cancelliere tedesco Angela Merkel. Lo riferiscono alcune sigle antagoniste via Twitter.
Secondo alcuni testimoni tra le migliaia di persone (20-25mila secondo le stime della polizia) radunatesi davanti a Piazza Syntagma ci sono anche alcuni manifestanti vestiti in divisa nazista. Altri testimoni riferiscono di aver visto bruciare delle bandiere della Germania nazista in segno di protesta.
La partecipazione alla manifestazione indetta dai due maggiori sindacati greci, Gsee and Adedy, nonostante i divieti imposti dalla polizia, sta aumentando di ora in ora. Gli agenti in tenuta antisommossa, riferisce il quotidiano Kathimerini, sono stati dislocati anche in prossimità dell’ospedale Henri Dunant, che si trova vicino all’ambasciata americana, per impedire che i manifestanti bloccassero il corteo di auto della cancelliere tedesca.
In prossimità dell’ospedale sarebbero avvenuti alcuni scontri e gli agenti avrebbero risposto con il lancio di lacrimogeni. La polizia ha effettuato alcune decine di fermi preventivi attorno a piazza Syntagma, dove si sono radunati i manifestanti, per impedire un’escalation della protesta.
Il cancelliere tedesco è stata accolta in aeroporto dal premier greco Antonis Samaras, si tratta della prima visita del cancelliere in Grecia dall’inizio della crisi. Nella sua permanenza di circa sei ore, la Merkel ha in programma incontri con il presidente greco Karolos Papoulias e il primo ministro e un incontro fra imprenditori greci e tedeschi. Previste manifestazioni anti-austerità nel pomeriggio e per scongiurare disordini le autorità elleniche hanno dispiegato oltre 7mila agenti.
Già ieri sera più di 5mila persone hanno manifestato davanti alla sede del parlamento greco. Molti i cartelli contro la Merkel, dipinta come ‘la figlia di Hitler’. In precedenza circa 300 pensionati hanno bruciato una bandiera dell’Europa davanti agli uffici dell’Unione europea.
Numerosi greci considerano il governo tedesco il principale responsabile della durezza delle condizioni imposte ad Atene in cambio del prestito internazionale. La visita della Merkel suscita dunque tensioni ed aspettative, in vista dell’accordo su nuovi tagli di bilancio che il governo di Atene dovrà concordare con la troika (Ue, Bce e Fmi) per ottenere una nuova tranche del prestito.
Per questo la polizia greca ha vietato ogni manifestazione nel centro di Atene. Il divieto è in vigore per tutta la giornata e si accompagna ad un massiccio dispiegamento di forze di sicurezza, il più grande da quando il presidente americano Bill Clinton visitò Atene nel 1999, nota il quotidiano Ekathimerini.
Oltre 7mila agenti saranno dispiegati nella città e l’intera strada dall’aeroporto al centro dove avverranno i colloqui verrà sorvegliata dai poliziotti. Cecchini saranno appostati sui tetti dell’albergo della delegazione tedesca, mentre sera sarà proibito parcheggiare vicino all’ambasciata della Germania. Attorno al parlamento saranno poste delle barricate e i trasporti pubblici rimarranno fermi dalle 11 del mattino alle quattro del pomeriggio, con sei stazioni della metro chiuse.
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