Mercato auto, crollo vertiginoso delle vendite in Europa. E Fiat scende ancora: Lingotto a quota 5,9%

Continua per il dodicesimo mese consecutivo il crollo delle immatricolazioni in Europa. Nel mese di settembre la domanda di nuove auto è infatti scesa del 10,8%, pari a 1.099.264 unita’, rispetto a settembre 2011. Nove mesi dopo l’inizio dell’anno, la flessione del 7,6%, con un totale di 9.368.327 nuove immatricolazioni nella Ue. I dati sono stati diffusi stamane dall’Acea, l’Associazione delle industrie automobilistiche europee.
Nel mese di settembre, l’Ue si e’ registrato un totale di 1.099.264 nuove auto, pari al 10,8% in meno rispetto allo stesso mese di un anno fa. Guardando i principali mercati, quello inglese e’ l’unico ad espandersi, mentre la Germania (-10,9%), Francia (-17,9%), Italia (-25,7%) e Spagna (-36,8%), hanno registrato un calo a due cifre..
Da gennaio a settembre, il mercato Ue si e’ ridotto del 7,6%, rispetto ai primi nove mesi del 2011. I risultati sono stati diversi in tutti i mercati: il Regno Unito ha registrato una crescita (+4,3%), mentre la Germania ha visto un calo della domanda dell’1,8% e la Spagna (-11,0%), Francia (-13,8%) e Italia (-20,5%).
Per quanto riguarda il gruppo Fiat-Chrysler, ”ancora un mese di forte diminuzione delle vendite di auto nell’Europa dei 27 piu’ le nazioni aderenti all’EFTA. A settembre il calo è dell’11%. Penalizzato dal pessimo risultato del mercato in Italia (-25,7%), il gruppo Fiat ottiene una quota 5,9%. Positivi risultati dal Regno Unito dove crescono Fiat e Lancia/Chrysler. Jeep incrementa sensibilmente le vendite in Germania e Francia. 500 e’ la vettura piu’ venduta del segmento A, seguita dalla Panda: insieme hanno nei primi otto mesi dell’anno una quota complessiva vicina al 28%nto”.