Napoli, ucciso con 14 colpi di pistola. Era incensurato, indagini dei carabinieri in corso
Era incensurato ma e’ stato ucciso come un camorrista: Pasquale Romano, 30 anni, e’ stato raggiunto da 14 colpi di pistola in un agguato avvenuto la notte scorsa intorno alle 23, mentre si trovava a bordo della sua auto, in piazza Marianella, nell’omonimo quartiere a nord di Napoli, poco distante da Scampia. La vittima era residente a Cardito ed aveva accopagnato da poco la findanzata a casa quando e’ stato assalito dai sicari che, secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, avrebbero utilizzato due pistole calibro 9. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia Vomero e del Nucleo informativo del COmando Provinciale di Napoli.
Marianella e’ uno dei quartieri piu’ degradati e aggrediti dalla criminalita’ organizzata di Napoli, non molto distante da Scampia, quartiere della nuova faida tra scissionisti e ‘girati’. E proprio a Marienalla e’ stato ucciso, appena una settimana fa, nella notte tra l’8 e il 9 ottobre scorso un altro giovane, Mario Perrotta, di 27 anni. Il ragazzo aveva appena parcheggiato la propria auto in un garage, quando sono arrivati i sicari che lo hanno ucciso con alcuni colpi di pistola. Non e’ ancora chiaro se questi due omicidi siano legati tra loro. I carabinieri del Vomero e del comando provinciale stanno scandagliando nella vita di Romano, per verificare i suoi legami familiari e gli amici, nonche’ quelli della fidanzata. Al momento sembrerebbe che nella sua vita non ci siano mai state amicizie pericolose.
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