Taranto, incidente all’Ilva: muore operaio di 29 anni. Lavorava nell’area portuale dello stabilimento

Un operaio è morto stamane all’interno del perimetro dello stabilimento siderurgico Ilva di Taranto. Non sono ancora chiari i motivi del decesso. Secondo le prime frammentarie notizie si sarebbe trattato di un incidente che ha riguardato un locomotore di un treno che collega l’azienda con l‘area portuale.
“Intorno alle ore 8.45 circa, in prossimità del 5 sporgente, si è registrato un incidente che ha causato la morte di un operaio di 29 anni in forza al reparto movimento ferroviario. I familiari sono stati informati dell’accaduto”, riferisce l’Ilva.
La Direzione Aziendale “nell’esprimere piena vicinanza ai parenti della vittima, ha deciso di sospendere le attività dello stabilimento, relative al primo turno, in segno di cordoglio”. “Le effettive dinamiche dell’incidente e le relative cause sono tutt’ora in fase di accertamento”, si precisa.
Dolore per l’incidente mortale è stato espresso da Rocco Palombella (Uilm). ”Nonostante gli sforzi attuati nel sito in questione per elevare gli ‘standard’ di sicurezza sul lavoro – ha sottolineato -, l’incidente di oggi dimostra che occorre sempre tenere alta la guardia e continuare l’impegno a favore della prevenzione”, ha concluso.
Il segretario nazionale di Rifondazione comunista – Fds, Paolo Ferrero, ha affermato: ”E’ l’ennesima giovanissima vittima di un sistema produttivo che considera il lavoro un costo e gli operai carne da macello”.