Caso Fiat, De Benedetti contro Marchionne: Questi licenziamenti sono inaccettabili

La messa in mobilita’ di 19 operai della Fiat per consentire il reintegro di altri 19 operai e’ “inaccettabile”. Lo afferma il presidente del gruppo Espresso, Carlo De Benedetti, ospite questa sera da Fabio Fazio a ‘Che tempo che fa‘. Parlando della Fiat De Benedetti ha dichiarato di ritenere Marchionne “un grande ristrutturatore. Ha grandi meriti per aver ristrutturato Fiat e Chrysler”.
Alla domanda di Fazio sui 19 licenziamenti, quindi, De Benedetti ha replicato con una nota ironica: “e’ andata bene. Poteva farne uno su 10 come facevano i tedeschi, anche se credo che questa sia una cosa inaccettabile. E’ talmente assurda che non capisco come possa esserci dietro una logica. L’Italia -ha poi concluso- tutto quello che poteva fare per la Fiat, l’ha fatto 4 o 5 volte. Ora quel che bisogna fare e’ produrre automobili”.
Sulla vicenda intanto interviene anche il leader della Fiom, Maurizio Landini, che in una intervista all’Unità sottolinea: “Il piano Fabbrica Italia non c’e’ piu’. Se si vuole fare una discussione vera, la si faccia sul nuovo piano e noi siamo pronti a sederci al tavolo per trovare un nuovo accordo. Ma prima si ripristini la legalita’ in fabbrica, si rispettino le sentenze e la Costituzione”.