Roma, ingegnere rapinava farmacie: Mi servivano soldi per le rate del Mercedes
“I soldi delle rapine mi servivano per pagare le rate”. Si è giustificato così, con i carabinieri della compagnia Roma Parioli che lo hanno arrestato, il 39enne romano, laureato in ingegneria, ritenuto l’autore di almeno 9 rapine in pochi mesi commesse ai danni di farmacie della Capitale.
L’uomo ha raccontato ai militari dell’Arma di aver compiuto le rapine per poter onorare le rate di una Mercedes classe ‘B’ recentemente acquistata. L’operazione, denominata ‘Flash’ per la velocità d’azione del rapinatore, è partita il 6 agosto scorso, giornata redditizia per il 39enne che, a distanza di pochi minuti, è riuscito a mettere a segno tre rapine.
Il modus operandi era sempre lo stesso: dopo aver rubato un motorino, sfruttando probabilmente l’abilità che gli derivava dal suo precedente mestiere di meccanico presso un’officina Bmw, l’uomo, armato di pistola, rapinava le farmacie, preferendo quelle tra Parioli e Nomentano. Dopo il colpo, abbandonava il motorino rubato nei pressi del negozio rapinato, per poi allontanarsi a bordo di autobus o taxi.
Fatale per l’uomo si è rivelata un’impronta lasciata all’interno di una delle farmacie, che ha consentito ai carabinieri, dopo il confronto dattiloscopico, di identificare il 39enne.
Nella sua abitazione i militari hanno rinvenuto i caschi utilizzati per mascherare il volto, l’abbigliamento usato durante le rapine dall’uomo, che indossava sempre dei pantaloncini corti, e che gli è valso il soprannome di ‘rapinatore con gli shorts’ e un marsupio in cui custodiva il bottino delle rapine.
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