Milano, Monti alla Bocconi contestato dagli studenti. Cariche e tafferugli, scontri tra manifestanti e polizia

Fumogeni e cariche. Tafferugli a Milano dove un centinaio di giovani dei centri sociali ha contestato il premier Mario Monti che, all’Università Bocconi, stava presentando il suo libro ‘Le parole e i fatti’, sull’Europa e la democrazia.
Le forze dell’ordine, polizia e carabinieri in tenuta antisommossa, hanno caricato i manifestanti con scudi e manganelli, dopo che i giovani dei centri sociali avevano cercato di sfondare la linea di contenimento creata da militari e polizia. Sul cordone delle forze dell’ordine sono piovute verdure, uova, petardi e vernice. Poi i giovani dei centri sociali hanno cercato di forzare i blocchi.
Nel corso dei tafferugli un agente della Squadra mobile della polizia di Milano è rimasto contuso mentre un cameraman de La7 è stato aggredito dai manifestanti, rimanendo ferito ad un sopracciglio.