Passera, preoccupazione Fiat: Non c’è volontà di investire da parte dell’azienda

“Sono molto preoccupato” per la situazione della Fiat perché “essere una sottomarca di Chrysler, se fatto bene può essere un buon risultato, ma oggi c’è una situazione di non chiarezza sugli investimenti e una perdita di peso del marchio Fiat in Europa a cui immagino l’azienda risponderà con concretezza. Ma questa determinazione a superare la crisi attraverso investimenti e volontà nel campo dell’auto non la vediamo”. Ad affermarlo è il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera a margine del convegno ‘L’Italia s’è ridesta. Italiani di domani’.
“Aspetto i fatti, dopodiché noi ci stiamo impegnando per fare la nostra parte, dove è possibile”, dice ancora il ministro, ribadendo la necessità che Fiat faccia gli investimenti che servono.
Frasi che arrivano poche ore dopo un intervento al Maxxi di Roma, dove Passera aveva aperto alla possibilità di schierarsi in politica, finita l’esperienza da tecnico nel governo Monti: “Faccio il mestiere di ministro e non intendo mischiare i ruoli. Stiamo completando il nostro lavoro con grande impegno e finché non lo finiamo non deciderò nulla”. “Credo -sottolinea Passera- che il prossimo governo dovrebbe essere fortemente politico e con un grande supporto del popolo anche perché il lavoro per i prossimi 5 anni, di ricostruzione del nostro Paese, sarà di grande portata. Se ci potrà essere qualche cosa che continui e allarghi il lavoro di adesso io non mi tirerò indietro”.