Camorra, Cancellieri in visita all’asilo di Scampia: Invieremo forze militari
“Stiamo pensando a un’implementazione della presenza dei militari”. Lo ha dichiatato il ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri, che questa mattina ha visitato la scuola ‘Eugenio Montale’ del quartiere napoletano di Scampia, dove mercoledì è stato ucciso il cinquantenne pregiudicato Luigi Lucenti in un agguato. “C’è già da diversi mesi uno sforzo straordinario e continueremo questo lavoro”, ha aggiunto.
“Daremo forze militari alla provincia di Napoli che consentiranno di poter liberare ulteriori energie da mandare su Scampia”, ha poi aggiunto il ministro dopo un vertice in Prefettura a Napoli alla presenza di prefetto, questore, procuratore della Repubblica e vertici delle forze dell’ordine.
E’ stata fatta una “ricognizione della situazione”, ha spiegato il ministro: “Siamo molto soddisfatti di tutto quello che hanno fatto finora le forze dell’ordine a Scampia – ha sottolineato Cancellieri – un riscontro che abbiamo anche trovato nei discorsi delle mamme, degli operatori della scuola e della gente che sta sul territorio”. ”Continueremo con questo lavoro già molto buono – ha aggiunto – le forze che ci sono rimangono sul territorio, in più daremo alla provincia di Napoli delle forze militari che consentiranno di poter liberare ulteriori energie da mandare su Scampia, perché è un territorio molto delicato che ha bisogno soprattutto di intelligence e di presenza di forze dell’ordine”. Queste, ha spiegato il ministro, “possono aumentare grazie ai militari che possono essere impiegati su altre zone della provincia di Napoli”.
L’escalation di violenza nell’area nord di Napoli e in particolare nel quartiere di Scampia è frutto di “una lotta tra bande” causata dal fatto che “le forze dell’ordine lavorano molto bene”, ha detto Cancellieri. “I clan sono in difficoltà – ha continuato – e regolano i conti fra loro”.
Dobbiamo far sì che “la legalità passi proprio per le strutture, le abitazioni, la qualità della vita del territorio”, ha affermato. “Se Stato ed enti locali lavorano insieme – ha aggiunto – sicuramente si ottengono dei risultati importanti”. Riguardo alla visita alla scuola ‘Eugenio Montale’, Cancellieri ha spiegato di aver incontrato “bambini bellissimi, molto vivaci e svegli per la loro età che hanno le capacità per avere un bel futuro davanti a loro”, e “le maestre, molto serie e impegnate, dalla grande passione civile”.
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