Londra, si suicida l’infermiera vittima di uno scherzo telefonico sulle condizioni di Kate
Si è suicidata l’infermiera rimasta vittima dello scherzo telefonico della falsa regina Elisabetta all’ospedale di Londra dove era ricoverata Kate Middleton. Lo riferiscono i media britannici. La donna si era fatta ingannare da due Dj australiani che, fingendosi la Regina e il principe Carlo, avevano chiesto e ottenuto notizie sulla salute della duchessa di Cambridge, ricoverata per forti nausee legate all’inizio della sua gravidanza.
La donna, che era sposata e madre di due figli, è stata trovata morta questa mattina in un appartamento del centro di Londra. Secondo Sky News si tratterebbe di un suicidio.
La notizia è stata confermata dall’ospedale King Edward VII a Londra. La “tragica morte” dell’infermiera, che lavorava nell’ospedale da quattro anni, ha “scioccato” tutto il personale, recita un comunicato diffuso dal King Edward.
L’infermiera si chiamava Jacintha Saldanha, ha detto un portavoce dell’ospedale. La donna, che in quel momento era di turno, aveva risposto alla telefonata giunta alle 05.30 del mattino perché non vi erano centraliniste in servizio.
Secondo quanto riferisce la Bbc, la Saldanha aveva poi passato la telefonata ad una collega, che ha fornito le informazioni sulla salute di Kate. L’emittente aggiunge che la Saldanha non era stata sospesa dall’ospedale, né era stata sanzionata in altro modo. Il portavoce del King Edward ha definito la donna “un’infermiera di prima classe”, aggiungendo che “l’ospedale l’aveva sostenuta in questo difficile momento”. “Era un’eccellente infermiera, rispettata e popolare presso i colleghi”, ha aggiunto il portavoce.
William e Kate si sono detti “profondamente addolorati nell’aver appreso la notizia della morte di Jacintha Saldanha”. Il comunicato diffuso da Palazzo St. James, sottolinea come la duchessa di Cambridge sia stata “meravigliosamente accudita da tutti e in ogni momento al King Edward VII”. Kate invia “pensieri e preghiere alla famiglia, gli amici e i colleghi di Jacintha Saldanha in questo momento così triste”.
Un portavoce di palazzo St.James ha poi voluto aggiungere che “in nessun momento il Palazzo si è lamentato dell’incidente” con l’ospedale King Edward VII. Al contrario, dopo lo scherzo, “abbiamo offerto un pieno sostegno di cuore alla infermiere coinvolte e allo staff dell’ospedale”, ha sottolineato il portavoce.
La famiglia dell’infermiera si è detta “profondamente rattristata dalla perdita della nostra amata Jacintha” e ha chiesto ai media il rispetto della privacy. Secondo la Bbc, l’infermiera si era sentita “molto sola e confusa” dopo lo scherzo telefonico.
Mel Greig e Michael Christian, i due dj australiani responsabili dello scherzo telefonico, sono stati sospesi fino a nuovo avviso dalla loro trasmissione radiofonica. Lo ha deciso Rhys Holleran, chief executive della SCA, la compagnia proprietaria della stazione radiofonica australiana 2DayFM.
Gli account dei due Dj su Twitter sono stati chiusi e la stazione radio ha rimosso dal sito ogni riferimento allo scherzo telefonico. Il video della telefonata, con la falsa regina Elisabetta e il falso principe Carlo che chiedevano notizie di Kate Middleton all’ospedale King Edward, era rimasto per alcune ore sul sito dopo che si era diffusa la notizia della morte dell’infermiera, forse perché in Australia era notte. Sulla pagina Facebook della Sca, la compagnia si dice “profondamente rattristata dalle tragiche notizie”. La radio ha già avuto problemi con l’Autorità australiana per i media (Acma), in particolare per il caso di una 14enne che ha rivelato durante una trasmissione di essere stata stuprata.
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