Marò, il ministro Di Paola incontra i due soldati: Speriamo in un permesso per Natale

“Sono rammaricato per il rinvio della sentenza da parte della Corte Suprema indiana, ma sono fiducioso che il verdetto arrivi presto e sia in linea con il diritto internazionale, vale a dire, riconosca la giurisdizione italiana sul caso”. Queste le parole del ministro della Difesa, Giampaolo Di Paola che a Kochi, nello stato indiano del Kerala ha incontrato Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, i due marò trattenuti in India da oltre nove mesi con l’accusa di aver ucciso due pescatori indiani.
“Sono venuto a trovare Salvatore e Massimiliano come militari in missione”, ha detto il ministro, dopo la tappa di sabato sera in Afghanistan per ”portare gli auguri di Natale alle migliaia di uomini delle Forze armate che lavorano in quella terra”. Dopo il nuovo slittamento della sentenza della Corte suprema indiana, il ministro spera ora che l’India accolga la richiesta italiana di concedere un permesso natalizio ai due militari. “Nessun popolo come quello indiano puo’ comprendere le ragioni di santificare le feste. Per noi italiani, il Natale e’ la festa piu’ importante. Per questo ci auguriamo che venga concesso a Latorre e Girone il permesso di tornare in Italia per santificare le feste”.
Anche Latorre e Girone si dicono ”fiduciosi”. ”Sentiamo le istituzioni vicine. E’ una cosa importante, anche per le nostre famiglie. Nei giorni scorsi sono state ricevute al Quirinale: e’ molto importante, per noi e’ per chi e’ rimasto in Italia”, ha detto Latorre. “Siamo fiduciosi di tornare presto a casa”, gli ha fatto eco il collega Salvatore Girone