Siria, 530mila euro di riscatto per l’ingegnere italiano e i due colleghi russi rapiti
I rapitori dell’ingegnere italiano Mario Belluomo e dei due cittadini russi sequestrati in Siria avrebbero chiesto un riscatto di circa 530mila euro. Lo scrive il quotidiano russo ‘Kommersant’, citato da RiaNovosti. Secondo Kommersant, che attribuisce la sua informazione ad una fonte diplomatica, la somma chiesta per la liberazione degli ostaggi sarebbe di 50 milioni di lire siriane.
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