Monti avverte il Pd: Cgil e Vendola bloccano le riforme. Pdl? Estremo e vicino alle lobby. Oggi conferenza stampa per presentare il simbolo del partito
Alle prossime elezioni ci sarà una lista che farà riferimento a Mario Monti, “qualcosa tipo ‘Con Monti per l’Italia‘”. Lo ha annunciato lo stesso Mario Monti ospite a ‘Unomattina‘. La lista spiega il premier rappresenterà “un movimento di cittadini, di organizzazioni della società civile, di volontariato per fare insieme qualcosa per l’Italia”, ha spiegato ancora Monti.
La lista “sarà unica al Senato. Alla Camera dipende dalle ultime interpretazioni della legge, un aspetto che sarà definito nei prossimi giorni”, ha aggiunto il premier.
Intervistato da Franco Di Mare il premier spiega che il suo sarà lo schieramento per le riforme, “superando le logiche di destra e sinistra”. “Non è un caso che Ichino e Cazzola si muovano verso di noi, lasciando Pd e Pdl”.
Poi risponde a Fassina, responsabile economico del Pd, che lo aveva criticato, parlando di “una lista Monti che sembra quella del Rotary”. “E’ più informato di me, perché ancora la lista non c’è”. “Bersani -prosegue il professore- dovrebbe silenziare le ali estreme del suo schieramento, intendo lo stesso Fassina e Vendola“.
Poi attacca anche il Pdl, spiegando come l’ex ministro Brunetta “sta portando con una certa statura accademica, il Pdl su posizioni piuttosto estreme e settarie”. E contro gli “amici delle lobby” che hanno bloccato le liberalizzazioni. “Dentro il Pdl -aggiunge- c’è molta vicinanza agli ordini professionali, come le farmacie”
Social