Pavia, raptus della gelosia: uccide un dentista e poi si ammazza. Sospettava avesse una relazione con la fidanzata

Continuano gli accertamenti dei carabinieri di Stradella sull’omicidio avvenuto ieri sera a Miradolo Terme (Pavia), dove un uomo ha atteso fuori dal posto di lavoro la sua fidanzata e il dentista con il quale lei lavorava e ha sparato a quest’ultimo, uccidendolo. Poi, ha rivolto l’arma contro di sé e si è tolto la vita.
L’ipotesi degli investigatori è che l’omicida abbia agito mosso dalla gelosia per la fidanzata. Ma la dinamica e il movente dell’omicidio-suicidio sono ancora al vaglio dei militari che stamattina sono tornati sul luogo della tragedia per un nuovo sopralluogo. La fidanzata dell’aggressore è già stata ascoltata dai carabinieri.
Le salme sono state trasportate presso la camera mortuaria dell’ospedale di Stradella in attesa dell’autopsia. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, tutto e’ successo ieri, verso le 20.30, in via Garibaldi, fuori dallo studio dentistico. Domenico Siviglia, venditore di auto incensurato di 45 anni, ha sparato con due pistole regolarmente denunciate 4 colpi contro Fabio Facchini, odontotecnico di 47 anni incensurato. La vittima e’ morta sul colpo, mentre l’omicida, subito dopo, ha rivolto una delle due armi alla tempia e si e’ suicidato.
In base alle prime indagini, Siviglia avrebbe agito per motivi passionali: sospettava una relazione tra la sua fidanzata, di 31 anni, che lavorava come odontoiatra nello studio dentistico di Facchini.
Sul caso indagano i carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Pavia, del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Stradella e della stazione di Chignolo Po. Sul posto anche Roberto Valli, pubblico ministero presso la Procura della Repubblica Pavia.