Oscar, Lincoln conquista 12 nomination ma Los Angeles aspetta altre sorprese
Come da pronostici, dopo i Golden Globe e i Bafta, anche agli Oscar è ‘Lincoln‘ la star delle nomination, premi che saranno assegnati il 24 febbraio al Kodak Thatre di Los Angeles. Il biopic di Steven Spielberg con Daniel Day Lewis nei panni del 16esimo presidente Usa che abolì la schiavitù, conquista ben 12 candidature (una in più di ‘Life of Pi’ di Ang Lee), tra cui film regia e miglior attore.
Più difficile prevedere l’exploit di ‘Silver Linings Playbook’ di David O. Russell (8 candidature), di ‘Amour ‘di Michael Haneke (candidato sia a miglior film che a miglior film straniero, per un totale di 5 nomination) e di ‘Beasts of the Southern Wild’ di Benh Zeitlin (4 nomination).
In corsa tutti per l’Oscar piu’ importante, quello al miglior film, insieme al musical di Tom Hooper, ‘Les Miserables’ (8 candidature), ‘Argo’ di Ben Affleck (7 nomination), ‘Django Unchained‘ di Quentin Tarantino (5 nomination) e ‘Zero Dark Thirty’ di Kathryn Bigelow (5 nomination). A questi ultimi tre titoli manca a sorpresa pero’ la candidatura all’Oscar per la regia, dato importante se pensiamo che il piu’ delle volte chi vince l’oscar alla regia vince anche quello al miglior film.
Daniel Day-Lewis ottiene con ‘Lincoln’ la quinta nomination in carriera – ha vinto due volte: con ‘Il mio piede sinistro’ e ‘Il Petroliere’ – e sfiderà tra gli attori protagonisti Denzel Washinghton (‘Flight’), Bradley Cooper (‘Silver Linings Playbook’), Hugh Jackman (‘Les Miserables’) e Joaquin Phoenix (‘The Master’). Tra le attrici protagoniste Emmanuelle Riva (‘Amour’) ottiene la prima candidatura agli Oscar e stabilisce già un record: è la più vecchia interprete della storia a gareggiare per la statuetta. Se, infatti, il prossimo 24 febbraio, giorno della premiazione degli Oscar, dovesse vincere, festeggerebbe con la statuetta il suo 86° compleanno. Di contro Quvenzhane’ Wallis (candidata per ‘Beasts of the Souther Wild’) diventa a nove anni la più giovane attrice candidata all’Oscar. Una sfida generazionale, che contempla anche l’età di mezzo: Naomi Watts (‘The Impossible’), Jessica Chastain (‘Zero Dark Thirty’) e Jennifer Lawrence (‘Silver Linings Playbook’).
Ventuno anni dopo la nomination per ‘Cape Fear’ e 32 anni dopo l’ultima statuetta per ‘Toro Scatenato’, Robert De Niro (‘Silver Linings Playbook’) è nuovamente in lizza per un Oscar, con la seconda candidatura in carriera tra gli attori non protagonisti (dopo quella ottenuta nel ’76 per ‘Il padrino – Parte II’), dove se la vedrà con Alan Arkin (‘Argo’), Philip Seymour Hoffman (‘The Master’), Tommy Lee Jones (‘Lincoln’) e Christoph Waltz (‘Django Unchained’). Prima nomination in carriera nella categoria delle attrici protagoniste anche per Jessica Chastain (‘Zero dark Thirty’). Sei minuti di performance in ‘Les Miserables’ sono bastati ad Anne Hathaway per entrare nella cinquina delle attrici non protagoniste, dove figurano anche Amy Adams (‘The Master’), Sally Field (‘Lincoln’), Helen Hunt (‘The Sessions’) e Jacki Weaver (‘Silver Linings Playbook’).
La vera sorpresa delle nomination agli Oscar è stato ‘Amour’, che oltre a portarsi a casa la candidatura al miglior film, regia e attrice protagonista gareggera’ anche tra i migliori film stranieri (dove se la vedrà con il norvegese ‘Kon-Tiki’, il cileno ‘No’, il danese ‘A Royal Affair’ e il canadese ‘War Witch’) e per l’Oscar alla sceneggiatura originale, che sarà conteso a Michael Haneke da Tarantino (‘Django Unchained’), John Gatins (‘Flight’), Wes Anderson/Roman Coppola (‘Moonrise Kingdom’) e Mark Boal (‘Zero dark Thirty’). Per la sceneggiatura non originale è sfida tra Chris Terrio (‘Argo’), Lucy Alibar/Behn Zeitlin (‘Beast of the Southern Wild’), David Magee (‘Life Of Pi’), Tony Kushner (‘Lincoln’) e David O. Russell (‘Silver Linings Playbook’).
Tra i film d’animazione il burtoniano ‘Frankenweenie’ e ‘Ralph Spaccatutto’, entrambi della Disney (Disney), se la vedranno con ‘Brave’ della Pixar, ‘Paranorman’ della Dreamworks e ‘The Pirates! Band of Misfits’ della Aardman. Grazie a ‘Lincoln’ il compositore John Williams ottiene la 48° nomination in carriera per la migliore colonna sonora, categoria nella quale troviamo anche Alexander Desplat (‘Argo’), Mychael Danna (‘Life Of Pi’), Thomas Newman (‘Skyfall’) e il nostro Dario Marianelli (‘Anna Karenina’), unico italiano a gareggiare per la statuetta nel 2013.
Tra i film di maggior successo della stagione, ‘Skyfall’ è quello che si e’ aggiudicato più candidature (6), mentre a deludere sono stati soprattutto ‘Lo Hobbit’ (3 nomination) e ‘The Dark Knight Rises’ (nessuna!).
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