Redditometro, Agenzia delle Entrate: E’ uno strumento per scoprire i finti poveri. I pensionati non saranno colpiti

”I pensionati, titolari della sola pensione, non saranno mai selezionati dal nuovo redditometro che è uno strumento che verra’ utilizzato per individuare i ‘finti’ poveri e, quindi, l’evasione ‘spudorata’, ossia quella ritenuta maggiormente deplorevole dal comune sentire”. E’ quanto si legge in una nota dell’Agenzia delle Entrate.
”Si tratta dei casi in cui alcuni contribuenti – continua la nota – pur evidenziando una elevata capacità di spesa, dichiarano redditi esigui, usufruendo così di agevolazioni dello Stato sociale negate ad altri che magari hanno un tenore di vita più modesto”.
”A conferma di quanto detto sia il chiarimento fornito nei giorni scorsi, ossia che già in fase di selezione le posizioni con scostamenti inferiori a 12mila euro non saranno prese in considerazione; sia la convenzione annuale con il Ministero dell’Economia, in base alla quale l’Agenzia delle Entrate dovrà effettuare ogni anno 35mila controlli utilizzando il redditometro. E’ ovvio – conclude l’Agenzia delle Entrate – che l’azione sarà efficace se diretta a individuare casi eclatanti e non di leggeri scostamenti tra reddito dichiarato e quello speso”.