Bologna, tragedia domestica: uccide la moglie a coltellate e poi scappa con i due figli. In serata si costituisce
Un cittadino marocchino di 54 anni ha ucciso ieri sera la propria moglie, una connazionale 31enne, colpendola con un coltello da cucina, durante una lite domestica nel loro appartamento di Brudio, alle porte di Bologna. Subito dopo l’omicidio l’uomo è fuggito portando con sé i due figli piccoli di 2 e 4 anni. Si è quindi recato da una sorella residente a San Lazzaro e li ha lasciati lì per contattare un fratello con il quale si è presentato in serata ai carabinieri di Budrio, per confessare e costituirsi. L’uomo, che tirava avanti con lavoretti saltuari, ha spiegato che il litigio era nato attorno a questioni inerenti la gestione della casa che il Comune aveva affidato loro, in quanto indigenti, ma non è escluso che ci fossero ragioni legate alla gelosia, in considerazione anche della forte disparità di età tra i due coniugi. Il 54enne è accusato di omicidio volontario. A dare l’allarme ai carabinieri sono stati i vicini di casa che hanno sentito il trambusto della lite e visto l’uomo salire in auto con i due piccoli. Per la donna, soccorsa dal 118, non c’è stato nulla da fare.
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