Berlusconi rilancia l’intesa con Bersani: Senza stabilità rischiamo di pagare un prezzo molto alto

‘Nessuna forza politica responsabile può ignorare il valore della governabilità”. Lo dice Silvio Berlusconi in un videomessaggio sul sito Internet del Pdl  Rivolgendosi, senza citarlo, a Pierluigi Bersani, l’ex premier afferma:”Non si deve partire dalle alleanze ma dalle cose da fare”. E avverte: ”Le forze politiche responsabili” devono impegnarsi a ”dipanare la matasse della legislatura” entrante, perché senza stabilità “rischiamo di pagare un prezzo troppo alto”.

”Solo dopo che dal 15 marzo si è insediato il Parlamento e si sono votati i presidenti – spiega il Cavaliere chiamando in causa anche il Colle-, ci saranno le consultazioni del nuovo governo. Sono tempi troppo lunghi, per questo vogliamo riformarli. Se un messaggio di stabilità non verrà lanciato prima, rischiamo di pagare un prezzo troppo alto”. Quanto alle prospettive e al suo impegno con gli italiani, Berlusconi sostiene che desidera “assumere pubblicamente tre impegni importanti: ho assunto con gli italiani un impegno solenne in campagna elettorale di fare ogni sforzo per rovesciare una politica economica di austerità senza crescita, che ci ha inchiodato a una vera e propria recessione. Io farò di tutto per consentire al paese di cambiare rotta”, rincara il Cavaliere “non dispiaciuto” affatto che queste elezioni hanno portato al ”pensionamento di alcuni vecchi mestieranti della politica politicante”. Ancora: ”Ogni discorso, ogni futuro ragionamento deve partire necessariamente da qui: una svolta nella politica economica per noi è punto irrinunciabile per il governo del Paese”.

Ringarziando chi l’ha votato, il leader pidiellino promette che sarà “personalmente e direttamente in campo per far fruttare nell’interese dell’Italia il consenso di cui sono stato destinatario”. E doce: “Nel ’94 ho detto che ‘l’Italia è il paese che amo’ ed è sempre commovente vedere come questo mio sentimento sia stato ancora una volta ricambiato. Vorrei abbracciarli tutti uno per uno” gli italiani che hanno votato Pdl, ”questo consenso merita la mia gratitudine”.