Ultima udienza, l’addio commosso del Papa: “Scelta difficile, non abbandono la Croce”

‘Il Papa non è mai solo” e ”la Chiesa è viva”. Lo ha detto Benedetto XVIin piazza San Pietro, ringraziando i fedeli giunti per l’ultima udienza generale. Poi il Pontefice, che lascerà domani alle 20 il seggio di Pietro, torna sulla decisione di fare un passo indietro: ‘In questi ultimi mesi ho sentito che le mie forze erano diminuite, per questo motivo ho chiesto a Dio di illuminarmi per farmi prendere la decisione più giusta per il bene della Chiesa”. “Non ritorno alla vita privata, a una vita di viaggi, incontri, ricevimenti, conferenze ecc. -aggiunge subito dopo-, non abbandono la croce, resto in modo nuovo presso il Signore Crocifisso”.

Tra le parole del Papa anche l’invito alla preghiera. ”Vi chiedo di ricordarmi davanti a Dio, e soprattutto di pregare per i cardinali chiamati a un compito così rilevante, e per il nuovo successore dell’apostolo Pietro. Il Signore lo accompagni con la forza del suo Spirito”. Questi i passaggi salienti della 348esima udienza di Benedetto XVI, l’ultima del suo Pontificato. Un lungo applauso della folla aveva salutato l’inizio della funzione religiosa.Tante le persone giunte a Roma per l’ultimo saluto al Papa. a folla ha occupato tutta la piazza ben oltre l’obelisco, con le uniche aree libere limitrofe ai due bracci del colonnato del Bernini, per consentire l’afflusso dopo il filtro dei metal detector. Benedetto XVI ha fatto il suo ingresso a bordo della papamobile in una piazza San Pietro affollata di fedeli,. Applausi e grida di ”viva il Papa!” lo hanno accolto durante il suo passaggio, prima di salire sul sagrato.