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Paura a Napoli, crolla l’ala di un palazzo sul lungomare di Chiaia. Nessun disperso

 L’ala di un edificio situata alla riviera di Chiaia nei pressi del lungomare di Napoli è crollata all’altezza di piazza della Repubblica dove si trova anche il consolato americano. Sono accorsi i vigili del fuoco e inizialmente si temeva che ci fossero delle persone. Poi, dopo una attenta ispezione, si e’ realizzato che non ci sono dispersi.

Secondo quanto si è appreso da fonti dei vigili del fuoco l’edificio è alto tre o quattro piani ed era stato appena ristrutturato. I vigili del fuoco stanno scavando per verificare se tra le macerie si trovino delle persone. Pare che nell’edificio ci fossero anche degli uffici. I soccorritori stanno trovando enormi difficoltà a causa del traffico.

A quanto si apprende era in corso da questa mattina lo sgombero del palazzo. La misura era stata decisa dopo diverse segnalazioni da parte degli inquilini di rumori paragonabili a infiltrazioni d’acqua e di porte disallineate. Al momento del crollo la zona era molto trafficata. Già da qualche mese gli abitanti del palazzo avevano segnalato crepe nei muri dal primo all’ultimo piano. Nel crollo è rimasto coinvolto un autobus. L’automezzo, a quanto risulta, era diretto al deposito e non erano presenti passeggeri a bordo. Il pullman, che presenta vetri rotti e la porta centrale distrutta, è stato spinto a mano lontano dal luogo del crollo.

Sul posto è arrivato il vicesindaco di Napoli Tommaso Sodano. Tra i soccorritori ci sono anche i cani della polizia specializzati nella ricerca delle personein caso di crolli. Sono in arrivo anche i bobcat dei vigili del fuoco che verranno utilizzati per scavare tra la montagna di macerie. Il cedimento è avvenuto a poca distanza dal commissariato San Ferdinando, gli agenti infatti sono stati i primi ad arrivare alla Riviera di Chiaia, 71. Poco dopo sono arrivate anche le volanti dell’ufficio prevenzione generale e hanno provveduto a recintare la zona e a tenere lontani auto e passanti. Le forze dell’ordine hanno allontanato la stampa e i tanti curiosi assiepati davanti al palazzo. Il pericolo, spiegano, è rappresentato da una possibile fuga di gas. Il traffico veicolare sulla Riviera di Chiaia e in viale Gramsci è stato chiuso, mentre è stata disposta la riapertura del lungomare pedonalizzato. Il traffico è stato spostato su via Caracciolo.