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Da martedì il via al Conclave. Domenica avremo il nuovo Papa? Il cardinale Carrera: Penso proprio di sì

Da martedì il via al Conclave. Domenica avremo il nuovo Papa? Il cardinale Carrera: Penso proprio di sì

Domenica prossima avremo il nuovo Papa? “Credo proprio di sì!”. Così il cardinale messicano Norberto Rivera Carrera ha risposto alla domanda di un fedele che, dopo la messa celebrata nella chiesa romana di San Francesco a Ripa, è andato a salutare l’arcivescovo metropolita di Città del Messico. In molti – tanti i fedeli messicani e di origine latino americane presenti – hanno voluto stringergli la mano, baciare l’anello o scambiare qualche parola. Carrera non si è sottratto, si è fermato con ognuno, e ad un altro fedele che, regalandogli un santino, gli ha augurato di diventare il prossimo papa, il porporato si è sciolto in sorriso escludendo l’ipotesi.

Il Cardinal Rivera, che ha celebrato la messa in italiano, parlando ancora con i fedeli che gli chiedevano del conclave, si è poi detto convinto che “sarà illuminato dal Signore”. ”Fiducia nella Chiesa, che faccia bene la sua missione”. E’ stata invece l’esortazione ai fedeli richiamata dal cardinale Odilo Pedro Scherer, arcivescovo di San Paolo del Brasile. Il porporato, che i media indicano fra i ‘papabili’ al Conclave che si aprirà martedì nella Cappella Sistina, ha celebrato la messa domenicale nella chiesa di Sant’Andrea al Quirinale, della quale ha il titolo cardinalizio.

“Quello che stiamo vivendo è un momento molto bello per la vita della Chiesa, accompagnato dall’interesse della gente in tutto il mondo e della stampa internazionale – sottolinea il cardinale Scherer, nel saluto che precede la celebrazione eucaristica - la gioia e la speranza rinnovino la fede nella Chiesa, che è nelle mani del Signore, il quale l’assiste e non l’abbandona”. Osserva ancora l’arcivescovo di San Paolo del Brasile: “Viviamo un tempo gioioso e pieno di speranza. La quaresima, in preparazione della Pasqua di Resurrezione, ci invita alla riconciliazione e alla ricerca del perdono di Dio, che è infinito. Riconosciamo i nostri peccati e chiediamo perdono al Signore”, esorta il cardinale iniziando la liturgia domenicale. Padre Lombardi, intanto, ha affermato che “i cardinali si sentono pronti per affrontare il passo decisivo dell’elezione del nuovo Papa”. In un editoriale alla Radio Vaticana, dal titolo “Il senso del Conclave nella prospettiva della fede”, ha spiegato che “le riflessioni in comune nelle Congregazioni, le informazioni scambiate fra loro, i dialoghi per formarsi un giudizio personale e responsabile sulle persone più adatte per il grande compito sono quindi ormai arrivati a un primo stadio di maturazione”.