Rugby, Italia replica l’impresa del 2007: batte l’Irlanda (22-15) e chiude il torneo 6 Nazioni con due vittorie in tasca
Uno splendido bis. L’Italia batte l’Irlanda 22-15 nell’ultima giornata del 6 Nazioni e chiude il torneo con due vittorie all’attivo, replicando l’impresa compiuta nel 2007. Il XV del ct Brunel, vittorioso all’esordio contro la Francia, si congeda nel modo migliore, con la prima vittoria sull’Irlanda nella storia della competizione. La missione viene compiuta al termine di 80 minuti spigolosi, ‘impreziositi’ da colpi proibiti e cartellini gialli. Gli ospiti sbloccano il risultato al 5′ con il piazzato di Jackson, al debutto da titolare.
Gli azzurri replicano immediatamente portando la pressione nella metà campo avversaria e il pareggio arriva subito: Orquera fa centro al 10′ (3-3) e potrebbe replicare al 13′, ma il secondo piazzato della giornata si spegne sul palo. Le irregolarità degli irlandesi non sono una rarità e il numero 10 azzurro ha un’altra chance dalla piazzola al 21′: stavolta non sbaglia, 6-3 per l’Italia. Il match sembra mettersi in discesa per il XV tricolore al 29′, quando O’Driscoll si fa pizzicare per un pestone rifilato a Favaro: cartellino giallo e Irlanda in inferiorità numerica praticamente fino al riposo. La meta che spaccherebbe in due la partita non arriva, ma la mischia crea i presupposti per il piazzato che Garcia sfrutta al 36′ per il 9-3.
L’Irlanda chiude il primo tempo con il secondo piazzato di Jackson, che manda le squadre al riposo sul 9-6. La ripresa si apre con l’ennesima sbavatura dei verdi. L’Italia ne approfitta imbastendo la lunga serie offensiva coronata dalla meta al 48′. Venditti guadagna l’ultimo metro decisivo e schiaccia l’ovale, Orquera completa l’opera con la trasformazione: 16-6.L’entusiasmo dell’Olimpico viene raffreddato subito dal cartellino giallo che al 53′ viene sventolato a Parisse. Con un uomo in meno, l’Italia subisce 3 piazzati di Jackson in 10 minuti e al 63′ lo score e’ 16-15. Gli azzurri provano a ripartire mentre 80.000 spettatori applaudono il commosso Lo Cicero, che esce dal campo chiudendo la carriera in Nazionale dopo la 103esima presenza.Il rientro di Parisse ridà equilibrio e lucidità alla Nazionale, che al 69′ torna a farsi vedere in avanti. E’ abbastanza per offrire a Orquera una preziosa opportunità al 70′: mira perfetta, 19-15. Il traguardo è vicino e viene tagliato all’80′ con il quinto piazzato del numero 10. Game over, l’Italia chiude alla grande.
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