Il Papa va in strada e saluta i fedeli: “Non sono qui per i giusti ma per i peccatori”
C’è attesa per il primo Angelus di papa Francesco che oggi per la prima volta si affaccerà dalla finestra della terza loggia del Palazzo Apostolico in Vaticano. Prima della preghiera delle 12 Bergoglio ha celebrato la sua prima messa da Papa aperta ai fedeli nella chiesa di Sant’Anna all’interno delle mura vaticane. Nell’omelia il Pontefice è tornato a ribadire la centralità della misercordia di Dio “Per me, lo dico umilmente, il messaggio più forte del Signore”.
”Lo ha detto Lui stesso, non sono venuto per i giusti, sono venuto per i peccatori”, ha aggiunto, commentando il brano del Vangelo del perdono di Gesù all’adultera. ”Non è facile accogliere la misericordia del Signore perché è un abisso incomprensibile”, dice ancora Papa Francesco. ”Il Signore non si stanca mai di perdonare, siamo noi che ci stanchiamo di chiedere il perdono. Chiediamogli la grazia di non stancarci di chiedere perdono”. ”Anche noi credo siamo questo popolo, che da una parte vuole sentire Gesù – sottolinea – dall’altra ci piace bastonare gli altri, e condannarli”.
Quindi, conclusa la celebrazione eucaristica, come un parroco che attende fuori dalla chiesa i suoi fedeli per salutarli al termine della messa domenicale, cosi papa Francesco si è fermato per salutare uno a uno i suoi ‘parrocchiani’. Strette di mano, sorrisi, baci sulla guancia e carezze per i bambini verso i quali è lui stesso a chinarsi. Tra i fedeli che Papa Francesco si è fermato a salutare c’era anche Pietro Orlandi, il fratello di Emanuela, la giovane scomparsa nel 1983. Pietro Orlandi non ha mai smesso di chiedere verità sulla scomparsa della ragazza, cittadina vaticana e, questa mattina, ha approfittato dell’occasione per parlare con il Pontefice, probabilmente chiedendogli di interessarsi al caso della sorella. Intanto piazza San Pietro si sta già riempiendo di fedeli e turisti, ed è scattata la macchina organizzativa messa in piedi dal Comune di Roma per far fronte alle migliaia di persone attese. Più di mille vigili, 700 uomini della protezione civile e 50 squadre per il primo soccorso sono pronti ad assistere i pellegrini.
Social