Pasqua mai così fredda in mezzo secolo: il ciclone Thor riporta le temperature invernali

“Tutta l’Europa è ancora in inverno perché condizionata da ‘Thor’, un vasto ciclone subpolare di aria gelida, con nevicate diffuse: è il marzo più freddo degli ultimi 50 anni”. E’ quanto riferisce Antonio Sanò, direttore del portale ilmeteo.it. “Al nord intanto è già giunta la parte più avanzata di una nuova forte perturbazione atlantica che – si segnala – porterà condizioni di maltempo anche sulla Sardegna e poi sulla Toscana, mentre sulla Sicilia si supereranno i 25°”.Si tratta di “un colpo di coda invernale operato dal ciclone gelido Thor che staziona da giorni su Scandinavia e mar Baltico e che ha riportato l’inverno in tutta l’Europa, provocando maltempo e neve a partire da questa sera. Incerta tutta la settimana di Pasqua fino a domenica, sole la mattina di Pasquetta”.

Nella notte “nevicherà fino in pianura sul nord-est specie sull’Emilia e a quote basse su tutti i monti e colline, fiocchi cadranno anche sul Veneto, e domani mattina tutte le città emiliane verranno imbiancate, da Piacenza fino a Bologna. Il maltempo imperverserà al centro-sud con forti temporali e ancora sulle regioni adriatiche e sul nord-est, dove nevicherà ancora fino in pianura specie sull’Emilia ed entro sera anche sulla Lombardia orientale. Farà molto freddo ovunque.

Infatti, “il miglioramento di martedì sarà solo parziale - avverte ilmeteo.it – perché da ovest a partire da mercoledì avanzerà una nuova perturbazione che funesterà il tempo per tutto il resto della settimana, almeno fino a sabato con maltempo generale”. Pasqua “inizierà con un po’ più di sole, ma nel pomeriggio ci saranno temporali al centrosud. Tempo migliore a Pasqetta, ma una nuova perturbazione è in agguato al nord-ovest. Prime tendenze per l’estate arrivano però dai centri di calcolo internazionali: aprile e maggio saranno caldi e la bella stagione partirà in quarta, dopo la prima settimana di aprile. Con il caldo che andrà avanti ad oltranza, fino a settembre”.