Consultazioni, tutti i partiti al Quirinale. I 5 Stelle nel pomeriggio con l’incognita Grillo

 Le consultazioni di Giorgio Napolitano con le forze politiche in vista della formazione del governo riprendono alle 11 con il Pdl e la Lega. E proprio Roberto Maroni intanto questa mattina ha twittato: “Verso il Quirinale per nuove (inutili?) consultazioni”. Nel pomeriggio tocchera’ a M5S, Scelta civica e Pd. Proprio sul Movimento 5 Stelle si concentra buona parte dell’attenzione alla luce dell’incognita su quanto fara’ il leader Beppe Grillo. Ieri, dopo la partenza da Marina di Bibbona, era in pratica scomparso dal ‘radar’ e, aldila’ dei contatti telefonici che avrebbe avuto con i suoi, non e’ chiaro se sara’ presente al Quirinale alle 16. Anzi, al momento sembra assodato che Grillo non salira’ al Colle e lascera’ ai capigruppo di Camera e Senato Roberta Lombardi e Vito Crimi il compito di conferire con il Capo dello Stato. Dai contatti tra i parlamentari occorsi tra ieri e oggi, inoltre, sarebbe emerso che un incontro con il capo potrebbe esserci solo dopo Pasqua.

D’altronde, fonti del Movimento fanno notare che la presenza fisica al Colle non e’ indispensabile e, se necessario, e’ sempre possibile allestire una ‘conference call’ telefonica. Ieri sera un deputato M5S aveva parlato di un anticipo di incontro tra Napolitano e i capigruppo, ma la circostanza viene smentita da fonti del Quirinale.